Senza titolo 1693

La  calabria  si sta' dando un risveglio in ambito dela legalità  oltre i  ragazzi di locri  www.ammazzatecitutti.org  riporto  quest'altra iniziativa   di questa  cooperativa 

18-21 Marzo - Street Performance 12/03/2007

In preparazione della giornata del 21 Marzo, l'incontro con Ablack Torrick del 10 Marzo scorso ha portato ottimi frutti. Le energie giuste hanno fatto cerchio attorno alla proposta di trasformare Parco della Liberazione (Polistena RC) in un luogo di confronto creativo, un modo di ribadire come l'arte ha la forza di segnare un cambiamento del (e nel) nostro territorio. Molti Writers calabresi e di altre regioni italiane hanno già comunicato piena adesione all'iniziativa! L'evento è aperto a tutti, ovviamente non solo writers. Vi aspettiamo numerosi per mantenere viva la memoria di tutte le vittime delle mafie e per rinnovare l'impegno a lavorare insieme per una "Calabria in movimento per la Giustizia Sociale"
per ulteriori informazioni 
La "Valle del Marro – Libera Terra” è una cooperativa sociale di tipo B che gestisce circa 30 ettari di terreni agricoli confiscati alla mafia nella Piana di Gioia Tauro. E’ la prima esperienza in Calabria del progetto “Libera Terra”, che promuove la nascita di imprese sociali nel settore agro-biologico su beni confiscati alla criminalità organizzata dando a giovani del territorio la possibilità di investire su un’opportunità di riscatto sociale e di sviluppo economico.
Con il sostegno della rete di Libera e della Diocesi di Oppido-Palmi, la “Valle del Marro – Libera Terra” opera in un territorio difficile puntando al raggiungimento di tre obiettivi fondamentali:
1. creare occupazione e reddito per mezzo dell’attività agricola in un territorio fortemente vocato ma penalizzato, spesso, dalle scelte degli operatori del settore;
2. promuovere lo spirito cooperativistico in un territorio caratterizzato da un forte individualismo economico;
3. diffondere una particolare sensibilità verso il tema della legalità in un’area a forte densità criminale.
Tre obiettivi sostenuti dalla convinzione che il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati sia un percorso formidabile di libertà dalla mafia.
Un cammino di liberazione che dà un significato nuovo alle parole di Cicerone: “Di tutte le cose dalle quali si può ricavare vantaggio, nessuna è migliore dell’agricoltura, nessuna è più dolce, nessuna più degna di un uomo libero”.( http://www.valledelmarro.it/Incontro_Torrick.asp )
Per chi volesse  sapere di più  sulle  loro iniziative  eccovi  l'url  se  nel caso nel manifesto  non si dovesse  leggere  riportato all'intero del volantino  www.valledelmarro.it


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