Proprio mentre m'accingevo scrivo questo post , dopo aver visto una dele tante versioni video di " Pensa " di Francesco Moro mi viene da canticchiare la canzone in questione , la quale è anche colonna sonora del periodo che sto attraversando infatti prima di parlare o d'aprire bocca devo pensare anche se sò che è facile a dirsi difficile a farsi ma quiesta canzone , mi da la forza per cercare di farlo
Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perchè hanno denunciato
Il più corretto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
Di faide e di famiglie sparse come tante biglie
Su un'isola di sangue che fra tante meraviglie
Fra limoni e fra conchiglie... massacra figli e figlie
Di una generazione costretta a non guardare
A parlare a bassa voce a spegnere la luce
A commentare in pace ogni pallottola nell'aria
Ogni cadavere in un fosso
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
Hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
Con dedizione contro un'istituzione organizzata
Cosa nostra... cosa vostra... cos'è vostro?
E' nostra... la libertà di dire
Che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano...
Non solo musica non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perchè in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no... non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa
ma ora bando alle coiancie ed ecco il blog
buone news su un valore che sembrava scomparso o di nicchia ( vedere in apertura del blog il banner di solidarietà ai ragazzi di locri www.ammazzatecitutti.org in particolare ai loro oleader aldo pecora ) la legalità la prima è questa
dal corriere della sera online di sabato 3\3\2007 se non ricordo male
A sanremo , finalmente un saremo decente e come si dice , vince fra le nuove proposte un rap antimafia Al Festival arrivano i primi verdetti. Si chiude la gara dei giovani con il voto combinato delle tre giurie (demoscopiche, televoto e giuria di qualità ). A contendersi il successo gli otto cantanti promossi nelle serate di martedì e mercoledì: Marco Baroni, Stefano Centomo, Romina Falconi, Sara Galimberti, Jasmine, Elsa Lila, Fabrizio Moro e Pquadro. La scaletta resta a sorpresa: l’ordine di uscita viene infatti sorteggiato in diretta, a inizio trasmissione. Alla fine il vincitore è Fabrizio Moro, con il suo rap contro la mafia, la più impegnata e difficile tra le canzoni presentate nellla sezione. Alle sue spalle nella classifica Stefano Centomo e Pquadro. Fabrizio Moro è diventato subito il favorito nella categoria Giovani di questa edizione del Festival di Sanremo perchè il suo brano, «Pensa», concentrato su temi di impegno civile, è immediato e intenso allo stesso tempo. «Impegnato? Non è un termine che fa per me» si schermisce Moro. Ma intanto dopo una lunga gavetta ha finalmente colpito nel segno ottenendo insieme successo e riconoscimento intellettuale tanto che nel videoclip di «Pensa», diretto da marco Risi, compare anche Rita Borsellino. La canzxone, infatti, è dedicata a Falcone e Borsellino «e a tutti gli eroi morti per la libertà» come ha spiegato Moro.
Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perchè hanno denunciato
Il più corretto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
Di faide e di famiglie sparse come tante biglie
Su un'isola di sangue che fra tante meraviglie
Fra limoni e fra conchiglie... massacra figli e figlie
Di una generazione costretta a non guardare
A parlare a bassa voce a spegnere la luce
A commentare in pace ogni pallottola nell'aria
Ogni cadavere in un fosso
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
Hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
Con dedizione contro un'istituzione organizzata
Cosa nostra... cosa vostra... cos'è vostro?
E' nostra... la libertà di dire
Che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano...
Non solo musica non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perchè in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no... non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa
ma ora bando alle coiancie ed ecco il blog
buone news su un valore che sembrava scomparso o di nicchia ( vedere in apertura del blog il banner di solidarietà ai ragazzi di locri www.ammazzatecitutti.org in particolare ai loro oleader aldo pecora ) la legalità la prima è questa
dal corriere della sera online di sabato 3\3\2007 se non ricordo male

Provo qui a mettere un video di un utente di youtube su tale canzone . Se questo tentativo non dovesse funzionare perchè è la prima volta che provo a mettere qui un video di youtube in questo caso trovate gli url per vedervelo . Scusate se sono in neretto e sottolineati , ma splinder , non capisco il perchè e al mio post sul blog soluzioni non ho avuto ancora risposta , se lo metto come url me lo taglia )
http://www.youtube.com/watch?v=WMYg_cxcpy8
http://youtube.com/watch?v=QljIZGrBe0M
esibizione a san Remo
http://www.youtube.com/watch?v=OkgMnca-KmA http://www.youtube.com/watch?v=FiohgoiKw40
gli altri due video fatti , come quello da me postato dagli utenti di youtube .
la seconda è questa tratta da uno dei giornali locali , la nuova sardegna del 3\3\2007 , ed un sintomo molto importante per due ragioni innuna terra in cui la desamistade adesso unita alla criminalità continua ad esistere ; sono sempre più forti soprattutto qui nel nord ( leggi portocervo e porto rotondo , bagaglino , porto bello ) sono sempre più preoccupanti i segnali di infiltrazioni mafiose e usura \ riciclaggio e la presenza degli oligarchi russi
Legalopoli , il senso civico in 49 caselle .l'idea è degli studenti del liceo classico che ora chiedono il copyright
TEMPIO. Miglior riconoscimento non potevano, di sicuro, ricevere gli studenti del liceo “Paolo Dettori” che,


3 commenti:
Veramente bella questa canzone..Finalmente un Sanremo di qualità, in cui non vince la banalità di uno stupido piccione, ma la profondità e la durezza di riflessioni importanti.
L'aliena è stata qui :)
Una cosa mi faceva pensare questa canzone. lui invita a pensare prima di sparare... si rivolge direttamente al mafioso. Molte volte sentendo parlare di mafia abbiamo visto appelli alla popolazione perchè si ribelli (giusto comunque) e ai giovani perchè crescano nella legalità (giusto anche questo).
Stò tizio invece parla a chi preme il grilletto, anche lui uomo anche lui sicilliano o italiano.
infattti è per questo che mi è piaciuta
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