I SERVI DEL POTERE
Si son forse mai visti
cervelli col circuito chiuso,
nei palazzi del potere?
Chi sono, allora, quei figuri
che al “sommo” condottiero
strappano l’ipocrita sorriso?
Vedrai intorno ai tiranni,
solo “mezze calze”,
flaccide membra
con la spocchia in tasca.
Li vedrai ronzar,
con la pendula lingua,
dalla testa oscillante
dal basso all’alto
in una ritmica danza,
con un occhio chiuso
e con l’altro cieco,
con le orecchie
in una sola direzione tese,
con una mano aperta
e l’altra serrata,
con la bocca a manovella
e con la gettoniera.
Non verrà mai toccato l’interruttore…
Da “ Nero assenso”
poesie del dissenso
Fabio Croce editore 2003
4 commenti:
infatti non esistono come dicono sia il film e il fumetto vper vendetta e de andrè non esistono poteri buoni
mi associo! Non esistono poteri buoni, già la parola "potere" è piena di significati preoccupanti!
servi del potere siamo noi che non abbiamo neanche più la forza di reagire a un controllo e a una sottomissione autorizzata
Grazie per questa poesia
Luja
...ma una risata li seppelirà!!!
(i servi del potere)
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