Violenza donne: senatrici Pd, salva-premier salva anche stupratori

lo  sono che molti di voi ( infatti è questa  , almeno creo una dellle  cause  per cui molti\e di voi si sono persi  per  strada   non  scrivono o non commentano  più  )   odiano   e  sono  su posizioni   di qualunquismo acritico (  e li  capisco  e  comprendo  non  hanno tutti i torti  ) ma  è  ora di  svegliarsi   per  evitare  simile porcherie  indipendentemente  dal governo politico  che c'è  oggi al potere  . 
infatti  ricevo  dala mia  carissima  cdv  www.splinder.com/profile/anarcadia questa  news  alluccinante  ripresa  dal blog  talentisgr.blogspot.com  che  a sua volta  la riprende  dall'agenzia  asca  che   riporta  il comunicato    del  sito le donne democratiche

il che  fà si  che ciò   sia  un motivo  in più  per  firmare  l'appello  lanciato dal  cdv    solaria   sul  nostro blog  che trovate  qui , scendere in piazza  anche  da  soli   se   i vertici  dei partiti sia governativi  o d'opposizione    non si decidono a fare qualcosa   . 
L'agghiacciante  e  abberrante  news  è questa  qui

Non solo il presidente del Consiglio dai rischi collegati al processo Mills, ma anche gli stupratori e tutti coloro che hanno usato violenza, nelle piu' svariate forme, alle donne ed ai minori potranno beneficiare delle norme cosiddette salvapremier (cioe' la sospensione per un anno di tutti i processi per reati commessi entro il 30 giugno 2002, all'infuori di quelli per pene gravissime), inserite nel decreto sicurezza che sta avviandosi ad approvazione del Senato. E' questa la denuncia che giunge dal ministro per le Pari opportunita' del governo ombra, Vittoria Franco e le senatrici Pd, Albertina Soliani, Silvia Della Monica, Maria Fortuna Inconstante e Teresa Armato, che non mancano di esprimere con forza tutto il loro ''stupore'' ed il loro ''sconcerto'', specie dopo il via libera del consiglio dei ministri al ddl contro lo stalking (molestie, persecuzione) presentato dal ministro per le pari opportunita', Mara Carfagna.

''Lo stupore nasce dal fatto che la maggioranza mentre bocciava gli emendamenti sullo stalking e la violenza sessuale presentati da noi al decreto sicurezza, d'altro canto nella stessa giornata, approvava un disegno di legge sulla violenza sessuale'' osservano, sottolineando che allora ''sarebbe bastato accogliere i nostri emendamenti per anticipare norme decise al consiglio dei ministri'' e che in questo modo inoltre anche ''l'introduzione del reato di stalking nell'ordinamento italiano sarebbe stato più rapido''.''Siamo d'accordo con il senatore Casson quando afferma che questo e' un caso di 'narcisismo politico' da parte della Carfagna'' proseguono le esponenenti Pd per cui anche in questo caso il governo Berlusconi attua ''solo una politica di immagine e di annunci''.

Ma l'analisi politica non si ferma qui, proseguono le senatrici. ''La maggioranza ha fatto campagna elettorale in nome della sicurezza e noi avevamo dato credito al governo - osservano -. Ora ci troviamo con una norma che per salvare Berlusconi blocchera' centomila processi, tra cui quelli per maltrattamenti in famiglia, contro le donne e i minori, violenza sessuale e sfruttamento dei minorenni. Senza contare il fatto che questi processi cadranno in prescrizione e per reati come lo stupro non ci sara' piu' certezza della pena''.

Come ricorda la senatrice Della Monica, ''la violenza domestica e' la prima causa di morte per le donne; con i nostri emendamenti al decreto sicurezza si sarebbe colmata una lacuna del nostro ordinamento. Noi volevamo introdurre da subito disposizioni che inibivano i molestatori, spesso ex mariti, ex fidanzati o conviventi dall'avvicinarsi ai luoghi frequentati dalle loro vittime, si sarebbe introdotta l'aggravante dell'ergastolo se prima di un omicidio la vittima fosse stata oggetto di stalking, invece ora non sarà possibile''.

In ogni modo il Pd ha depositato in commissione Giustizia del Senato un ddl, sottoscritto da tutto il gruppo, ''che si rifa' al testo contro le molestie e la violenza sulle donne messo a punto nella scorsa legislatura dal ministro Pollastrini''.



scusate  ma   non trovo pèiù la forza di continuare


Commenti

andrea1979 ha detto…
lo schifo

nello schifo
Lucycy ha detto…
l'ho firmato...
Lucycy ha detto…
Violenze domestiche


Un uomo giovane che nella notte porta

a spasso un cane.

Passa lento vicino

alle auto in sosta.


Pensi, forse usa il cane di copertura,

per non dare nell’occhio

e preparare i furti.

No, forse per non essere impedito dalla gente

usa la notte per addestrare il cane.


Fa accucciare e strisciare e fermarsi

a suo comando egemone.

E se non ascolta botte, cinghiate, guaiti.

Mi immagino che sia una cagna, guaisce

trattenuta e spaventata

dall’enormità che a picchiarla sia

il suo padrone, la mano che la sfama

il braccio che le dà rozze carezze.


Questo uomo venuto forse da una terra

dove ancora si uccide tagliando la gola

con il coltello, come alla vacca e al maiale,

ancora si sente bestia dentro

abitato dall’istinto di mangiarsi il pericolo.


Mi immagino la cagna con lo sguardo

stupito e teso, tra paura fuga e fedeltà

mi immagino una moglie picchiata

per necessità di dominio,per paura che i barbari arrivino ai confini.


Ecco, un mondo timido, delicato, pieno di scrupoli

e di attenzioni

si trova

affiancato

a chi ha ancora un piede

nel medioevo

prossimo venturo.


Ne sentiamo gli echi del passato

è necessario preparare granai

per gli inverni dello spirito

prossimo venturo.


© linodigianni


www.linodigianni.it

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