17.6.08

IL bellissimo film a sposa siriana altro che americanate




Alla fine dopo una sofferenza ( perchè tutte sono adatte , secondo me , al tema del film ) fra ninna nanna dei Mcr ( trovate qui un video stupendo  e qui il testo )  e la donna cannone di Francesco De Gregori de Gregori  ( qui il testo ) ho optato per Im Nin'Alu  ( di cui trovate sotto un video e  qui il testo mi spiace non averlo potuto  riportare  ma  non capisco il perchè mi scombussolava  il template  ) della madonna    israeliana la   cantate  Ofra Haza consigliatami  da uno  dei migliori cdv esterni  in questi 4 anni d'attivita'  del mio \ nostro blog    lisoladelpiratadellamor.splinder.com/















ieri in  una giornata di “piattezza “ televisiva ( film già visti e stra visti , tanto da  sapere  a memnorioa le parole  e d'anticipare  la scena successiva  , programmi mediocri o spazzatura , partite degli europei , o la  spazzatura   --- salvo    qualche  eccezione  --- degli ultimi 15- 20  anni proveniente  dagli Usa  , e  Remarque   vari  ) sono riuscito a vedere in dvd il  film la sposa  Siriana di di Eran Riklis del 2004. Devo ringraziare   la bellissima ( e formativa sul mondo )  rivista settimanale  l'internazionale per averlo messo in vendita  in edicola oltre che  sul suo  sito  e per  giunta  con gli extra ) che desideravo vedere   da tempo attratto da questa recensione :<< (....) Nato  da  una  coproduzione Franco-Israeliana-Tedesca  di altissimo livello, "La sposa siriana" è un film che vale la pena vedere per molte ragioni. Perché dà l'idea della situazione dei drusi del Golan, popolazione di cui non si parla molto nei media ufficiali e non solo qui in occidente , ma anche perché è un film poetico, fatto di piccoli gesti, di sguardi e di movimenti appena percettibili, messi tuttavia in evidenza da una regia sicura e discreta. Ma si può anche notare una certa ironia, soprattutto nel constatare come certe zone della terra, benché contese politicamente, nella normale amministrazione siano spesso dimenticate da una burocrazia ottusa ed implacabile. (...) >> di filmup. Esso è  come dicono le recensioni   " Un film ironico e intelligente. Il dolore personale di Mona rappresenta il caos dell'intero Medio Oriente".­ - New York Post  e "La storia di tutte quelle linee invisibili che dividono le persone e distruggono i sogni".­ - Newark Star-Ledger .
Infatti io l'ho trovato
un film  toccante ,. ironico  , graffiante  . La compagnia con  cui l'ho visto ieri  (  e una ragazza   mia compaesana  che studia  arabo   a Milano lo ha rivisto volentieri ) . Una storia semplice eppure emozionante  che Impregnati e contaminati da una sempre più vieta cinematografia Usa, restiamo estasiati, stupiti quando, se ci è rimasto ancora un barlume di sensibilità, "incappiamo" in una pellicola come La sposa siriana....Un racconto condotto con intelligenza e grande misura, concretamente politico ma insieme poetico ed emozionante, che apre una finestra su una delle tante prigioni del mondo...Bellissimo film, veramente fatto bene, interessante, divertente , La trama, delicata ed attuale, è stata sviluppata con intelligenza e sensibilità. Un bel modo per avvicinarsi ad un mondo diverso dal nostro, quello occidentale. Ottima la scelta di sottotitolare il film lasciandolo in lingua originale anche. ...ma se   poi si volesse sottilizzare, il problema di Mona non é  solo quello  di essere drusa ma di vivere nel Golan, che é una regione contesa tra Israele e Siria, e da qui i problemi burocratici che incontra. un film da vedere e che arricchisce la mente e il cuore . Insomma, Guardando  (   per problemi di tempo  di alcuni di  noi  e perchè  il lettore  dvd  della compagnia con cui l'ho visto non riusciva   a prenderli )  solo  il film normale    senza  gli extra  (  cosa  che  ho fatto   stamattina non avendo voglia di studiare  e per  verificare  se nel  mio si  vedevano  )   ci siamo posti  (  risposta  che  viene  intuita   dalla visione  delle  scene tagliate  messe  nell'extra  )   se  La sposa alla fine come fa a varcare il confine ? Va verso il futuro marito consapevole che sarebbe stata sparata o arrestata ? e realmente  convinta  a  sposarsi  o  è incerta  ? o lo fà per  accontentare il padre  pur sapendo  che và inconto ad  un punto di non ritorno  ? .Durante  i  film   i gli amici   si sono messi a ridere  e  alcuni a prendermi in giro perchè  ho pianto  in alcune scene  , ma non è colpa  mia   se  mi succede  davanti  ale cose tristi  ( non solo film  , ma  anche a lefggere certe cose )  . Infatti mi sono adirato   con Israele  e i Siriani ( occiamente  contro i politici   e lo statoi non i popoli perchè dall'esperienza  diretta che ho  avuto  con dei rappresentanti israelianin e palestinesi  e altri    con cui israele  è   in lotta non tutti  gli abitanti sono a favore  dela politica  scriteriata  dello stato  israele o  dela palestina   )  quando  descrive  la  trafila  al confine  o  quando il polizzioto israeliano vuole arrestare  arbitrariamente il padre  della sposa   ; o anche ...

...quando il taxista  che deve portare il fratello  dela sposa  che abita in russia  in prosegue oltre perchè ha  paura  che gli arabi   gli rompessero la macchian  a sassate  ;  o quando  ( sono contrario a  qualsiasi  fondamentalismo religioso  e  culturale  avvelenano lòa no0stra  vita  e  la nostra  amicizia  o  nel caso del fiulm i rapporti tra  famiglie  )  quando i capi drusi   decidono d'isolare  il padre    se al matrimonio   della figlia  ci sarà il fratello  esiule in russia  e  ostile perchè  i barba  ai principi  religioso  culturali dei drudi ha sposato una donna diversa  da  quela imposta ; e  altre scene che adesso non mi vengono in mente  . Ma   ho anche riso  in particolare   quando la  ragazza ( l'assistente dell'Onu   )  di un fratello dela sposa   da  il duie  di picche  ( se'era  accorta  che tipo era  )  e  quandfo  lui  regala  il profumo che aveva  comprato per lei   all'amica  ( anche llei   assisaente  dell'onu)  dicendole  che  l'aveva  comprato per lei  , in quanto anch'io un tempo  ( e  forse  è questa  una dele cause    del mio essere single  ) ero cosi
Concludo   dicendfo che  esso  è  uno di quei film  che  ti restano dentro   finom a diventare  una parte di te . Infatti  << La sposa siriana è il tentativo di realizzare un film fatto d'amore >> ha detto il regista Eran Riklis.  << Amore per la libertà, per i paesaggi fisici ed emozionali che ci circondano, per le donne che si battono per trovare spazio in questo mondo. Ma anche amore per un popolo che continua a sognare e a sperare. Qui, là , oltre la frontiera, ovunque >> 
e che  : << (..)  ha  contribuito a levigare la mia esperienza   della  vita   fino a scolpirmi come  una palla in un torrente  (....) >> (  Renato Curcio in A  viso aperto intervista  con Mario scialoja  ) . buona  visione  a tutti\e 




  per  chi vuole  approndire  sia il film   sia le tematiche in esso trattate   riporto  qui sotto  una serie di link 


                   SUL  FILM


premi ricevuti





  altro  ( trailler  ,  foto  ,  ecc  ) 




             contesto storico  culturale 


i Drusi



                conflitto arabo-israeliano



1 commento:

Piratadellamor ha detto...

Ti ringrazio della preferenza e del complimento.. probabilmente non sono migliore ma sicuramente una buona bestiola celata sotto le spoglie di un pirata ^_^

Magari faticherò un po' nella visione per via dei sottotitoli che stancano la mia vista in calo però se avrò l'occasione lo guarderò volentieri.. per quanto riguarda i regali io, anche a storia finita, li spedivo perché non gli davo senso se non indirizzati alla persona per la quale erano nati o li ho messi in un cassetto dimenticati dal mondo tranne che dai miei ricordi.. ma non per questo mio diverso operato il mio status è diverso dal tuo :-(

Buona serata a te e ai CDV!