Roma, 18 giu - Gaffe del Ministero della Pubblica Istruzione nella traccia di uno dei temi sottoposti oggi agli studenti che affrontavano la prima prove dell'esame di maturita'. La poesia di Eugenio Montale, ''Ripenso al tuo sorriso'', in base alla quale si chiedeva al candidato di individuare e commentare le parti in cui si parlava del ''ruolo salvifico e consolatorio svolto dalla figura femminile'', e' stata in realta' dedicata dal premio Nobel ad un uomo, il ballerino russo Boris Kniaseff.Infatti vella prima strofa - si legge nella traccia fornita questa mattina dal ministero agli studenti - il poeta esprime, in una serie di immagini simboliche, da una parte la sua visione della realtà e dall’altra il ruolo salvifico e consolatorio svolto dalla figura femminile”. Inoltre, si legge: “Il ricordo della donna è condensato nel suo viso e nel sorriso, nel quale si manifesta "libera", la sua "anima"”. Infine, si sottolinea come “nell’ultima strofa ricorrono espressioni relative sia alla condizione interiore del poeta, sia alla pensata effige della donna”.
Questi versi, infatti, sarebbero stati dedicati ad un compagno di scuola, come dimostra anche Maria Luisa Spaziani, che non solo è nota per esser esperta di Montale, ma anche donna legata al poeta da un lungo e profondo vincolo sentimentalmente. L'errore, scoperto da esperti dell'opera del poeta italiano, ha causato un autentico tam-tam su tutti i blog e i siti degli studenti che oggi commentavano le tracce del tema di italiano.Ora io mi chiedo è una gaffe voluta o non voluta ? o come è sempre accaduto n on è una novità. Né tantomeno uno scoop. Dato che già in passato, per non dire quasi ogni anno, il ministero dell’Istruzione ha proposto tracce per l’esame di maturità contenenti errori più o meno grandi. A volte si è trattato di “abbagli”, altre volte di “sbagli”, “errori tecnici” e “cattive interpretazioni”.
Inizialmente io credevo che fosse una svista benevola un segno d'apertura di questa classe politica verso l'amore omosessuale , o chevolessero paragonarlo ( e quin bdi confermassero alcuni recenti studi dei alcuni scienziati svedesi ) a quello etero femminile in particolare , ma poi questa mia " sensazione " ottimista è stata messa in discussione dalla ironica la dichiarazione del presidente dell'Arcigay, Aurelio Mancuso, il quale sottolinea il ''paradosso'': ''forse si temeva che gli studenti rimanessero basiti davanti ad un testo cosi' bello dedicato da un uomo ad un altro uomo.
ecco il testo a voi ogni commento in merito
Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un'acqua limpida
Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un'acqua limpida
scorta per avventura tra le petraie d'un greto,
esiguo specchio in cui guardi un'ellera i suoi corimbi;
e su tutto l'abbraccio d'un bianco cielo quieto.
Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano,
se dal tuo volto s'esprime libera un'anima ingenua,
o vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua
e recano il loro soffrire con sé come un talismano.
Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie
sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma,
e che il tuo aspetto s'insinua nella mia memoria grigia
schietto come la cima d'una giovinetta palma...
da "Ossi di seppia"
Inizialmente io credevo che fosse una svista benevola un segno d'apertura di questa classe politica verso l'amore omosessuale , o chevolessero paragonarlo ( e quin bdi confermassero alcuni recenti studi dei alcuni scienziati svedesi ) a quello etero femminile in particolare , ma poi questa mia " sensazione " ottimista è stata messa in discussione dalla ironica la dichiarazione del presidente dell'Arcigay, Aurelio Mancuso, il quale sottolinea il ''paradosso'': ''forse si temeva che gli studenti rimanessero basiti davanti ad un testo cosi' bello dedicato da un uomo ad un altro uomo.
ecco il testo a voi ogni commento in merito
Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un'acqua limpida
Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un'acqua limpida
scorta per avventura tra le petraie d'un greto,
esiguo specchio in cui guardi un'ellera i suoi corimbi;
e su tutto l'abbraccio d'un bianco cielo quieto.
Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano,
se dal tuo volto s'esprime libera un'anima ingenua,
o vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua
e recano il loro soffrire con sé come un talismano.
Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie
sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma,
e che il tuo aspetto s'insinua nella mia memoria grigia
schietto come la cima d'una giovinetta palma...
da "Ossi di seppia"
1 commento:
ossi di seppia è una raccolta bellissima, pensate che paolo fresu gli ha dedicato un album
saludos
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