A luglio e' arrivato il pignoramento della pizzeria della famiglia Impastato, quella in cui lavoro' anche Peppino, il giornalista ucciso dalla mafia nel 1978, e in cui sono state girate alcune scene del film "I cento passi".
A chiedere e a ottenere il provvedimento e' stato il legale di Tano Badalamenti, il boss accusato di essere il mandante dell'omicidio di Peppino. L'avvocato Paolo Gullo aveva sentito al Costanzo show il fratello Giovanni Impastato bollare la tesi di "Peppino terrorista-suicida sui binari" come quella "di un imbecille" e non ci penso' due volte a querelarlo, come ricostruisce oggi l'edizione palermitana della Repubblica. E nel marzo scorso, il giudice Gaetano Scaduti ha dato ragione a Gullo: "Chi sostiene una tesi in un processo puo' essere criticato, ma non offeso", dice la sentenza. "Nessuno puo' disonorare la memoria di Peppino dicendo che era un terrorista, lui fu ucciso dalla mafia", ha insistito Giovanni Impastato. Ma intanto la sentenza e' diventata definitiva.
A luglio e' arrivato il pignoramento e alla fine Giovanni ha sborsato 5mila euro, la meta' per la condanna, il resto per le spese legali. L'avvocato ha fatto sapere che la somma sara' devoluta all'istituto di dicerche Mario Negri, alla lega del Filo d'Oro e all'associazione dei mutilati sul lavoro. "Se ho pagato - ha detto Impastato - e' perche' rispetto le sentenze della magistratura, ma ritengo quella decisione ingiusta. Io difendero' sempre la memoria di mio fratello dentro e fuori le aule di tribunale. A chi ricevera' quei soldi in beneficenza - dice Impastato - vorrei dire di non accettarli: provengono dal legale di Badalamenti".
Orizzonti
Sul film i cento passi di M. tullo Maria Giordanna 2000
http://www.peppinoimpastato.com/i_cento_passi_film.htm http://www.peppinoimpastato.com/i_cento_passi.htm ( verità e finzione ) http://www.filmup.com/sc_icentopassi.htm
Siti su Peppino www.centroimpastato.it/ www.forumimpastato.org/
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