Poesia contro la pedofilia
Detriti e sorrisi
nel cielo terso
ombra del paradiso
dove crescere è
un diletto,per molti
diventa una prigione
legando arti e negando
sogni,perché i mostri
non respirano,ti lasciano
nudo con la memoria
a bruciare la pelle a
far di carta le lacrime,
l’anima e le stelle,fermando
l’inchiostro del destino in
incubi dai quali non puoi
scappare,segnandoti a vita
nelle lacrime in cui vorresti
annegare ed ogni adulto si
fa nero sperando che finisca
prima di riaprire gli occhi per
nasconderti nella fantasia dei
luoghi dove nessuno ti tocchi
1 commento:
Scometto che hai vissuto sulla tua pelle questo che scrivi .
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