Senza titolo 280


La sedia


Una sedia vuota a dar voce
alla solitudine provata,
nel graffiante scorrere dei minuti
che allontanano il tuo mondo
dal mio, nell'eco dei miei pensieri rosa.
Occhi fissi nel buio, in attimi che si pennellano di nero,
cercano pace ridisegnando il tuo corpo.
da stringere.



Ciao e grazie per avermi invitato.


Aurora





Commenti

minela ha detto…
certo che puoi invitarmi sul tuo blog, e se mi dici come si fa sarò liea di invitarti sul mio. solo dammi il temo di trovare qualcosa di carino da scrivere. nn vorrei scrivere delle cavolate-- grazie mille aspetto il tuo invito ciao
anonimo ha detto…
Qual'è il problema con Splinder? Non capisco.
Ulisse
Borea ha detto…
...alcuni mondi si allontanano per incontrarne dei nuovi...

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