8.10.04

Senza titolo 285

Ed ecco che vieni tu


ad appagare il desiderio di te


 



E’ questo che la fa soffrire: l’idea di costruire un’inquadratura nei minimi particolari e rendersi conto che gli attori non rispettano il copione. Elsy vive la realtà senza venirci a patti, con un senso di astio e di risentimento che la fanno fremere di rabbia.


 



Mi sono dissetato e sfamato di te


 



Ma è tutta la mia vita che si è inceppata. Gli stessi consueti e sperimentati gesti che ripeto tutti i giorni e non riesco a rendere miei, una profonda sensazione di solitudine che stagna dentro me.


 


 



Ma l’importante è lasciare quella scena nuda , senza un prima e un dopo, come se noi non ci fossimo neanche. Come ombre cinesi.


 


 




 



50 minuti di treno sono anche pesanti ma quando c’è un buon libro tra le mani ogni tanto guardare dai finestrini fa stare bene…




2 commenti:

dream.sister ha detto...

bellissimo post davvero!!mi fa piacere che il mio blog ti piaccia...ptrei accettare l'invito....ripassa nel mio mondo,in equilibrio instabile tra inferno e paradiso..aspetto tue notizie! saluti

eclissidisole ha detto...

grazie x l'invito!!!Accetto volentieri...mandami le info necessarie x aggregarmi :))
Vale