13.10.04

Senza titolo 303

Rimango sconcertato dall’ottusità e dal pregiudizio a cui si attinge quando ci si scontra con temi spinosi della civiltà occidentale. Mi riferisco all’esternazione di un ministro della repubblica italiana successiva alla mancata approvazione di Buttiglione a commissario europeo.


Il signor Tremaglia ha così apostrofato la cosa.. "Purtroppo Buttiglione ha perso. Povera Europa: i culattoni sono in maggioranza". Non si può, dato la carica che si rappresenta, fare certe affermazioni, almeno per il buon gusto delle persone che ti ascoltano,che ti hanno votato e per quei milioni di persone che offendi nel tuo improperio. Tutto questo polverone nasce dal fatto che i cattolici si sono sentiti attaccati dalla laicità delle istituzioni europee, hanno avvertito come un intento di discriminazione nei loro confronti…


La religione è un credo intimo della persona, non uno strumento per imporre le proprie idee a credenti e atei, non è un atto politico per denigrare gli altrui stili di vita solo perché non consoni alla propria morale. In primo luogo bisogna avere rispetto per coloro i quali hanno un credo diverso o nessuna professione di fede e costruire un mondo come il laico diritto insegna, lasciando le proprie convinzioni nel cuore, e di viverle, se si vuole, come atto personale e non invasivo. Non si può tacciare gli altrui comportamenti come peccati, azioni riprovevoli o reati contro natura solo perché non consoni alla propria idea…ma il rispetto e la comprensione divina che fine hanno fatto? Se seguissimo i dettami della bibbia alla lettera chi di noi non sarebbe peccatore? Chi di noi sarebbe dovuto essere ucciso o sentirebbe già le fiamme dell’inferno che lo chiamano? Non bisognerebbe essere ipocriti e parlare solo di ciò che conviene. Nessuno può subire discriminazioni ed essere bollato come anormale solo per le proprie inclinazioni sessuali, e dirò una cosa ovvia, ma ognuno ha il diritto di essere se stesso e di fare cosa vuole nella propria alcova. E questa sarebbe la democrazia che vogliamo esportare nel mondo? Questo è il rispetto per le diversità che vogliamo insegnare ai nostri figli? Ciò mi induce una profonda tristezza… Siamo passati dai ghetti reali a quelli mentali, a costruzioni di stereotipi di realtà e di recinti oltre il quale non capiamo e non andiamo. Non si può imporre un Dio a persone che non lo condividono, non si possono creare leggi su base cristiana indistintamente per tutti. E’ giusto che ci sia una separazione tra chiesa e stato, e da oggi ne sono sempre più convinto… L’uomo è nato libero, e lo deve essere in tutti i suoi ambiti…


Sulla questione ho letto commenti e commentino, e non esagero se vi dico che il pregiudizio e la paura del diverso sono presenti come non mai nella nostra società, che finge di essere perbene e liberale.


Persone che parlano di anormalità, traumi, che si lancia in citazioni fuori luogo e che elimina a priori il 10% della popolazione mondiale… Odio manifesto, ignoranza e xenofobia non sono mai tramontate nell’occidente…si sono solo perfezionati e mimetizzati, ma a cui basta poco per riemergere.


Forse Dio è più ragionevole di quanto l’uomo possa pensare…


Io sono un credente e non omosessuale, ma sono vicino a loro nella battaglia contro ogni discriminazione di sorta e contro l’ignoranza oscurantista dei fondamentali diritti dell’uomo.


In tutto questo bailamme giunge, consolatoria, la notizia che la Spagna sta per equiparare il matrimonio eterosessuale a quello omosessuale per quanto riguarda i diritti e le concessioni governative e che in futuro, prossimo, per quello che riguarda le adozioni.


Non sono riuscito a scrivere tutto il mio pensiero, ma spero siano chiaro i concetti principali, e aspettando i vostri commenti vi ringrazio per avermi letto e donato alcuni minuti del vostro tempo.


 


Per un mondo laico, di diritti umani e di libertà..che consente di vivere a ognuno il proprio credo nella propria intimità e senza ledere gli altrui costumi.


 


P.S.- Non ho riletto il tutto e indi per cui chiedo scusa per l’italiano.


 


By Lapò

1 commento:

privateoutrage ha detto...

E poi, a scuola, ti fanno studiare la storia e l'educazione civica! A qualche ministro dovrebbero insegnare l'educazione e basta! A noi invece, poveri mortali, dovrebbero insegnarci che il medioevo non è un'epoca passata! Signor Tremaglia, io oggi mi schiero dalla parte dei culattoni semplicemente perchè sono uno di loro: sono un essere umano!

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