‘Eppure quando guardo il cielo’

‘Eppure quando guardo il cielo’ , è una frase di Anna Frank scritta nel suo diario, nella pagina di sabato 15 luglio 1944...Dovremmo fare di questa frase la ricerca esistenziale della nostra vita, il nostro cammino verso la luce attraversando il ponte del sogno che vorrebbero, uomini senza fantasia, trasformare in una sorta di giostra degli orrori. NESSUNO PUO' CAMBIARE O COMPRARE LA FANTASIA ed è questa l'etica umana della risposta a qualsiasi inflizione e tortura che si camuffi sotto il nome di Stato, Religione, Regime, Cordone sanitario, Ordine pubblico, etc. etc....

"Eppure quando guardo il cielo"


sono la tua stella e mi sento vicino al tuo sogno.


Vorrei cantare e alzo le mie labbra


e sento


e ascolto


e copro col mio intelletto libero


musiche celesti


arrivano dal vento, cullate dalle nuvole.


Angeli che guardano il mio cuore


e lo illuminano d'amore.........


......ancora e sempre.


(Ugo Arioti Omaggio ad Anna Frank)

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