Il presidente degli Stati Uniti Bush, durante il suo giro pre-
elettorale per le città d'America per accrescere la sua popolarità,
si reca in visita ad una scuola elementare. In una classe, la maestra
invita così i bambini a porre delle domande al Presidente.
Un bambino si alza e rivolto al presidente dice :
- Mi chiamo Bob e ho tre domande da porle.
E il presidente, con un gran sorriso:
- Dimmi pure, Bob.
- Le mie domande sono queste, signor Presidente:
Prima domanda: come mai lei è diventato presidente se aveva preso
meno voti del suo avversario alle elezioni?
Seconda domanda: non crede che la bomba atomica su Hiroshima sia
stato il più grave atto di terrorismo della storia?
Terza domanda: perchè gli Stati Uniti devono dichiarare guerra
all'Iraq senza averne motivo?
A quel punto però suona la campanella dell'intervallo e i bambini
sciamano fuori dell'aula per la merenda.
Dopo un po' l'intervallo finisce e i bambini ritornano in classe. Il
presidente riprende così il colloquio con i bambini.
Se ne alza un altro e dice:
- Io mi chiamo Michael, e avrei 5 domande da porle signor Presidente.
- Ma certo Michael, avanti, chiedi pure.
- Allora:
Prima domanda: come mai lei è diventato presidente se aveva preso
meno voti del suo avversario alle elezioni?
Seconda domanda: non crede che la bomba atomica su Hiroshima sia
stato il più grave atto di terrorismo della storia?
Terza domanda: perchè gli Stati Uniti devono dichiarare guerra
all'Iraq senza averne motivo?
Quarta domanda: perchè la campanella dell'intervallo è suonata venti
minuti prima del solito?
Quinta domanda : dov' è Bob?...
Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
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