«Per la prima volta in Italia, in un appuntamento di questo tipo, daremo voce alle vittime». La particolarità del primo congresso internazionale contro la pedofilia, in calendario per sabato prossimo 29 novembre all’auditorium Canneti (inizio alle 14.30) e organizzato dall’associazione Prometeo, è questa: sul palco ci saranno testimoni e vittime di abuso. Saranno loro a raccontare ciò che hanno vissuto. A tradurre le cifre, quelle che dicono che in Italia negli ultimi due anni i casi di abuso sono aumentati del 30 per cento e che il Veneto è una delle Regioni più colpite oppure che un sito a contenuto pedofilo “di buona qualità” produce un guadano giornaliero di 90.000 euro, in volti e voci e storie concrete. A Vicenza arriveranno i protagonisti di alcuni recenti casi di cronaca balzati alla ribalta nazionale e ci sarà anche Bill Nash, un cittadino americano che ha denunciato i presunti abusi di un sacerdote, per un periodo ospite in città presso l’istituto dei Saveriani. L’obiettivo del convegno? «Tenere alta l’attenzione su questa piaga orrenda che sta assumendo proporzioni sempre più incredibili». A dirlo è l’europarlamentare Sergio Berlato che ha patrocinato l’iniziativa, insieme al Parlamento Europeo, al Comune, alla Provincia ed alla Regione Veneto. Ed è la Prometeo, associazione che da circa dieci anni (da due presente anche a Vicenza) si occupa della lotta contro la pedofilia. Nelle parole del suo presidente e fondatore Massimiliano Frassi, seduto accanto alla responsabile vicentina di Prometeo Annamaria Zanchetta, a sottolineare: «Per la prima volta in Italia diamo voce alle vittime: vogliamo far raccontare cosa vuole dire aver vissuto sulla propria pelle il dramma della pedofilia. Anche perché troppo spesso accade che chi subisce abusi si deve nascondere, mentre chi compie questi atti viene addirittura accolto fuori dalle aule di tribunale come un eroe».
Al convegno parteciperanno anche alcuni rappresentati delle forze dell’ordine, i giornalisti Ferruccio Pinotti e Carlotta Zavattiero e Sergio Berlato, che in sede di parlamento europeo è stato promotore di una proposta di legge per abolire la giornata dell’orgoglio pedofilo. Per l’onorevole «è importante combattere questa battaglia di civiltà e tutte le forze politiche debbono impegnarsi in questo senso».
ASSOCIAZIONE PROMETEO Onlus "Lotta alla pedofilia"
Via T. Tasso - 8 Gorle (Bg).
1 commento:
Bravi.
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