20.11.08

Fanciulli


Rifiorite nell'attesa,
nel rintocco d'una pendola,
nello scandire delle ansie,
nel meriggio assente.

Vi si contempla in segreto,
e al rientro, nel buio,
il cuore si conforta.

E l'urna degli occhi
nasconde sogni fragranti,
arcobaleni imprevisti,
stupori primordiali.

Siete, e fuggite:
imprendibili meduse,
musicali aquiloni,

al filo tenue della vita
è legato
il nostro splendido domani.



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