Non è facile parlare di oscurità e non è facile se quell'oscurità si è toccata con mano riuscendo ad uscirne un attimo prima che ci avvolgesse per sempre.
Mi scontro ogni giorno con il muro di silenzio che incombe quando si parla di violenza.
Silenzio che pesa tra sorrisi incartapecoriti e parole mozzate.
E quando finalmente i pensieri prendono corpo si figurano scenari dove le donne sono sempre straniere e, le angherie perpetrate da uomini fanatici.
Non è facile parlare dell'oscurità se nessuno è disposto ad ascoltare.
Non è facile continuare a camminare su strade piene di buche e di fango se nessuno ci è accanto per sorreggerci.
Non è facile se parlarne risveglia fantasmi mai veramente domati.
Ma continuiamo a farlo perchè non è privato ma sociale.
Che, qualcosa, non funzioni più è palese ma, pare sia solo una parte di questa società a rendersene conto.
Dagli utlimi dati pubblicati l'uomo violento è colto, con un lavoro di prestigio, un reddito medio alto.
Ma continuano a lasciare le donne nel silenzio; molto meglio non sapere che affrontare la possibilità che quella donna con le ossa rotte sia la vicina di casa, l'insegnante di un figlio, la dottoressa che prescrive esami e medicine, la cassiera del supermercato vicino a casa..
Si molto meglio non toccarlo troppo da vicino quel dolore perchè è distruttivo e devastante.
Perchè chi ci è passato attraverso ha segni che neanche il tempo cancellerà.
E noi che sappiamo cosa significa essere invisibile. Che sappiamo cosa sia la paura del giudizio che si somma alle paure lasciate dalla violenza.
Che gli odori sanno di fango e l'acqua sa di sangue.
Noi?
Noi continuiamo a raccontare, a parlare, ad urlare, se nessario, perchè nessuno ci faccia più arrotolorare negli angoli bui di una strada o di quella casa che chiamavamo nostra...
Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
Cerca nel blog
27.11.08
pensieri
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Destinazioni lontanissime da raggiungere a velocità moderate: viaggiare in scooter è un’esperienza unica, diversa da tutte le altre
in sottofondo Vespa 50 special - Cesare Cremoni Culture Club - Karma Chameleon
-
Come già accenbato dal titolo , inizialmente volevo dire Basta e smettere di parlare di Shoah!, e d'aderire \ c...
-
iniziamo dall'ultima news che è quella più allarmante visti i crescenti casi di pedopornografia pornografia...
-
Ascoltando questo video messom da un mio utente \ compagno di viaggio di sulla mia bacheca di facebook . ho decso di ...
Nessun commento:
Posta un commento