Ci sono piccoli spunti che scuotono la tua amima,la tua mente.Questa mattina,leggendo su un post di una mia amica, una bellissima poesia, mi è tornato in mente il film "La leggenda del pianista sull'oceano". Come mi sarebbe piaciuto trovarmi al posto di mio figlio Francesco operatore, trovarmi dietro la macchina da presa, questo avrei voluto fare nella mia vita.Ecco perchè mi sento un'eterna immigrante.
Eterna immigrante
Ho rivisto come in un film
arrampicata dietro un piccolo oblò
i tramonti del sole.
Ho dimenticato quante albe ho contato.
Ho sentito ancora il freddo pungente
l'odore della salsedine sul mio naso.
Ho seguito il volo dei gabbiani.
Amore mio nella mia mente
vedo un' immagine stampata seppiata
si è scolorito il tuo sorriso.
Nella mia triste vita di immigrante
ti ho accarezzato amore mio
mi hai fatto sempre compagnia.
Ho udito il canto delle onde del mare.
Ho ascoltato il silenzio della notte buia
che lontano dalla mia patria
lontano da te per sempre mi portava.
franca bassi
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