il mio moby dick [ pace dei sensi ? ]


Led Zeppelin- Moby Dick




Finalmente sto bene con me stesso . Sono riuscito  a mettere in pratica   quantto avevo  scritto  tempo fa   nella mia  smemoranda   2009  : <<  per  affrontare il futuro bisogna  nfare i conti con ilo passato  . Soprattutto quando è doloroso  . Senz a  ovviamente  essere  masochisti   e sadici   verso se  stessi  ovvero non piangersi troppo addoisso e  non piangere il morto che  non c'è  >>  .
Infatti ho eliminato ed è già il primo passo i sensi di colpa ( nel significato negativo \ distruttivo ) per il male inutile e a volte gratuito a detterminate persone . Di alcuni casi ne ho parlato nei primi post sul blog . Nonb chiedetemi l'url , chi vuole leggerseli vada in archivio , non ho voglia di cadere nel fondo buio e nero come dante Alighieri nella  divina  Commedia  << Nel mezzo del cammin di nostr
a vita\mi ritrovai per una selva oscura\ché la diritta via era smarrita. >> ( inferno canto versi 3 ) e rincominciare la scalata verso la luce cioè : << (...) salimmo sù, el primo e io secondo,\tanto ch'i' vidi de le cose belle \ che porta 'l ciel, per un pertugio tondo. ( inferno canto XXXIV versi 136-139 ) >>.                         Ora il mio silenzio interiore ( nel significato positivo ) ed il mio animo \ coscienza è libero da zavorra è pieno di pace interiore . Anche se, ma devo decidere se lavorarci o meno ( cioè svuotarmi completamente ) oppure convivere il ricordo perchè : << Certi ricordi sono come ferite dell'aniam , non si rimarginano mai ... e ogno tanto tornano a farti male e tormentarti >> ( dylan dog in Sulla rotta di Moby dick  copertina   a destra   ) qui  news  sulla  storia  in questione  .Ma  soprattutto perchè certe cose   ti rimangono dentrpo per    sempre   e   non  (  o lo fanno  dolorosamente  e  difficilmente     , ed  io ancora non mi sento  coompletamente  prointo per  cacciarle  via  perchè le  vedo    come una parte  brutta  della mia opera  d'arte  )  se  ne  vogliono  andare ed essere  stirpate  .
 concludo  con la  citazione  di Moby  dick  di  Herman Melville ( New York, 1º agosto 1819 – New York, 28 settembre 1891)  :


“Chiamatemi Ismaele.
Qualche anno fa -non importa quando esattamente- avendo poco o nulla in tasca, e niente in particolare che riuscisse a interessarmi a terra pensai di andarmene un po’ per mare, e vedere la parte equatoriale del mondo”.

alla prossima   sempre  vostro  cdv

Commenti

anonimo ha detto…
il secondo passo è smettere di ascoltare musica satanica dei led zepellin?
TonyM ha detto…
Dolce notte

Tony
compagnidiviaggio ha detto…
è impossibile . alora dovrei rinunciare al 70-80 % delle opere d'arte .

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