Senza titolo 1475
cercando una poesia
quando il mio vuoto
resta senza parole
ma si gonfia
come la gola di un rospo
in uno stagno senz’acqua
spingo le dita sugli occhi
fino a vedere il nero
per cercare nel mio dentro
il tutto
il troppo
il nulla
che mi sfugge
e spingo spingo
sempre più in fondo
fino a veder le stelle
piccole luci
dolorose che illuminano
un foglio in attesa di parole
usciranno le lacrime
a riempire lo stagno
scoppierà la gola del rospo
e il mio vuoto si riempirà
con una poesia.
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