15.1.07

Senza titolo 1581

Ripensando   a   questa  news    trovata   su www.pmi.it  del 10  gennaio  in   un articolo  sotto riportato   di   Paolo e   verificata  su   google news di oggi 15\1\2007  alla voce  costi di ricarica   e  al  post  delle cdv  di  Jolly Viola & Nin@ di della "banda" Comicomix scarabocchio mi  viene in mente  una  dele canzoni   attraverso le quali smisi d'essere  apatico e  indifferente (  vedi  lo scritto " odio gli indifferenti " di Gramsci da me riportato più volte   su questo blog  )     e   mi  apri' al mondo  ovvero  m'interessai  a quello  succedeva 


KOWALSKY
Kowalsky crocefisso alla stazione di Bologna
tra don Chisciotte e un principe
vestito da Pierrot
c’era Cristo la tigre
con Ninetto maglia a righe
lungo un binario morto
aspettavano Totò
Allo Zen di Palermo
sulla strada per l’inferno
Caronte col suo taxi
un giorno si fermò
Kowalsky sette vite
disse "ancora non capite"
lasciò da sola Alice
con Caronte e se ne andò.
È solo un sogno
che non riesco a catturare
è solo un sogno da decifrare
è solo un sogno
che non riesco a ricordare
è solo un sogno
o qualcosa in più?
Sul tetto del Leoncavallo
Kowalsky come un gallo
tirando le sue frecce
chiese a Robin Hood
"quante sono le tue stanze
che fanno la tua terra?
la mia si chiama guerra
non ci tornerò più"
Ai cancelli di Mirafiori
Kowalsky re di cuori
prese picche e quadri
da Lenin e Robespierre
quando il tempo era un ostaggio
puntò il suo miraggio
vinse il primo maggio
e il sindacato non firmò
È solo un sogno
che non riesco a catturare
è solo un sogno da decifrare
è solo un sogno
che non riesco a ricordare
è solo un sogno
o qualcosa in più?
Il cielo era di Napoli
le matite di pazienza
Kowalsky con urgenza
una cometa disegnò
Pulcinella a notte fonda
era sulla domiziana
inseguito da madama
quando Fatima arrivò
Kowalsky e Paolo Rossi
al Ferrante Aporti
erano ai ferri corti
quando Elvis si affacciò
"Eccovi due chitarre
son fatte di cartone"
fecero una canzone
inventarono il rock’n roll
È solo un sogno
che non riesco a catturare
è solo un sogno da decifrare
è solo un sogno
che non riesco a ricordare
è solo un sogno
o qualcosa in più?
 

 tratta  da  storie d'italia  1993   dei Gang  qui il loro sito ufficiale   da  cui  ho preso il testo della colonna sonora    del post    riporta  nele righe sopra 


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Dopo la Commissione Europea, Agcom e Antitrust, anche il Ministro Bersani interviene nella lotta per l'abolizione ai costi di ricarica per i telefoni cellulari
«Queste società devono finirla di far passare per tassa ciò che in realtà non è. É giusto che facciano pagare solo il costo della telefonata, non ha senso rimetterci 2 o 5 euro ogni volta». L'esternazione del Ministro per le Comunicazioni Bersani durante la trasmissione Ballarò palesa la volontà anche da parte del Governo a intervenire nella lotta all'abolizione dei costi di ricarica.
Tutto ebbe inizio l'Aprile dello scorso anno, quando Andrea d' Ambra
giovane studente diede inizio a una petizione per dare voce a uno scontento ampiamente diffuso tra gli Italiani, che infatti risposero numerosi (ad oggi in più di 800.000 hanno aderito alla raccolta di firme). Grazie a questa iniziativa la Commissione Europea si pronunciò con una denuncia ufficiale alla quale fece eco l'interessamento da parte di programmi televisivi e personaggi famosi come Beppe Grillo, fino all'intervento di Agcom (l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni). Questa, a seguito di un'indagine conoscitiva condotta con l'Antitrust, ha pubblicato un   documento ( è in  file pdf )  dal quale si evince che le vittime dei costi di ricarica sono principalmente studenti e pensionati, o comunque tutti coloro che effettuano ricariche di minore entità. Per i manager, invece, l'incidenza del costo fisso risulta essere decisamente minore: i 5 euro aggiuntivi pesano molto di più su una ricarica da 25 euro che su una da 250. Inoltre le aziende usufruiscono più spesso di contratti piuttosto che di schede prepagate.Questi costi fissi di ricarica rappresentano una anomalia tutta italiana che nel solo 2005 ha fruttato agli operatori telefonici ben 1,7 miliardi di euro con una crescita dei ricavi pari al 30,2 % in tre anni . A questo si aggiunge anche il vantaggio finanziario derivante del pagamento anticipato, stimabile tra i 20 e i 200 milioni di euro. Dal canto loro Tim, Vodafone, Wind e Tre giustificano il sovrapprezzo adducendo le spese connesse ai canali di distribuzione della scheda di ricarica, siano essi l'edicola o la banca, a cui è dovuto un giusto compenso.Compenso che è però stato stimato in circa 769 milioni annui, lasciando agli operatori un margine di ricavo che ammonta a 945 milioni, senza contare che la 'gabella' è applicata anche alle ricariche effettuate online e quindi senza particolare spese da parte della società .
 


cosa  confermata  anche dal uno dei portali italiani  più informati in ambito  dele  telecomunicazioni   www.punto-informatico.it  eccone che  ne riporto  alcuni stralci  :


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(...)  Il ministro ha dunque dichiarato di voler porre fine, a livello istituzionale, ad un problema molto sentito dall'utenza, ed evidenziato quasi un anno fa dalla semplice iniziativa di un consumatore.
"I gestori devono far pagare le ricariche telefoniche per quello che costano"
Il ministroha spiegato il ministro Bersani "Le Autorità stanno valutando e verificando se hanno la possibilità di correggere questo meccanismo, altrimenti proporremo al Parlamento una norma, all'interno del prossimo pacchetto sulle liberalizzazioni, che superi quella che è una tassa ridistributiva a rovescio che colpisce soprattutto i giovani. Fosse per me - ha continuato - un provvedimento del genere lo farei ieri, ma tali misure vanno vagliate dal Parlamento". Bersani ha infine chiarito che l'intervento del Governo sarà attuato con un decreto se l'Autorità non riuscirà a risolvere il problema.
( .... continua qui 
)


>>


Invece qui trovate  le reazioni  sincere  o ipocrite   a  voi  giudicare   dei nostri   beneamati politici 
Speriamno che si realizzi perchè  è  una vergona  acquistare  una scheda  da  10 € e  averne   solo  6 € evidentemente   se  ne  sono accorti anche  loro  (
anche  se  vistro i privilegi   e l'alto stipendio  che prendono    ci credo poco  )  o  vogliono  farsi perdonare  dagli italianoi le porcate   passate  come  quella dell'indulto ( provvedimento giusto , ma non il modo  con cui  è stato fatto )  o qualche inciucio  futuro  (  vedere per ulteriori dettagli  questo libro : <<  Inciucio  Come la sinistra ha salvato Berlusconi. La grande abbuffata RAI e le nuove censure di regime, da Molière al caso Celentano. L'attacco all'Unità e l'assalto al Corriere. (Peter Gomez e Marco Travaglio 2005 BUR Biblioteca Universale Rizzoli )
 

N.b


Per  chi non usa Windos  a  causa del solito problema le   parole   sottolineate   compreesi gli url  sono dei collegamenti ipertestuali 

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