Vuoi vedere che finalmente iniziamo a vedere il declino di questi fenomeni che, non appena hanno avuto un minimo di notorietà, hanno pensato di poter camminare sulla walk of fame ad Hollywood , senza sapere che non c'è mai niente di definitivo e che devi lottare sputare anima e sangue per mantenerlo ogni giorno ? Ora iniziano i brutti risvegli. Benvenuti nella realtà di tutti i giorni di noi esseri umani normali L'unica speranza che adesso questa storia serva d'insegnamento a tanti giovani che cercano il sucesso facile quando queste cose costano ed è esattamente qui che si incomincia a pagare: col sudore!
All'anagrafe Algero Corretini, per molti 1727, per altri «Fratellì». L'influencer, in arte 1727Wrldstar, deve la sua fama a una guida spericolata condivisa in diretta nel 2020, conclusa con un incidente e la (tristemente) celebre frase: «Ho preso il muro fratellì». Ma dopo il successo, collaborazioni – tra cui quella con l'influencer Massimiliano Minnocci, noto come Il Brasiliano – la fama ha iniziato a diminuire tanto da costringere Corretini ad aprire una raccolta fondi per ripulire il proprio corpo. Il motivo? «Sono rimasto senza soldi e senza casa, non ho un lavoro a causa dei miei tatuaggi».
La richiesta d'aiuto
Dirette trasgressive, guide spericolate e incidenti in auto, hanno reso Algero Corretini un fenomeno dei social. Con, ancora oggi, 650mila follower su Instagram e 250mila su TikTok è stato l'idolo di tanti giovani. Ma la sua fama non è più quella di un tempo e 1727 è dovuto correre ai ripari cercando un lavoro. Una ricerca difficile, a quanto pare, a causa del suo corpo ricoperto da tatuaggi.
L'influencer ha deciso di aprire una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe. «Ciao, mi chiamo Algero in arte 1727 o fratellino, ho fatto compagnia a tutta Italia con le mie dirette durante il covid; ora sono rimasto senza soldi e senza casa, non ho un lavoro a causa dei miei tatuaggi. Chiedo una piccola donazione per rimuovere i miei tatuaggi più evidenti e poter mantenere uno stile di vita normale. Grazie», si legge nell'appello.
Il fallimento della raccolta
L'appello risale a febbraio 2025 e da allora sono stati raccolti 155 euro, circa l'un percento di quello che era l'obiettivo fissato dal giovane: 14mila euro.1727 ha dovuto affrontare anche vicende giudiziarie tra cui la condanna in primo grado per aver picchiato la sua ex fidanzata e un altro processo, ancora in corso, per aver aggredito un ragazzo a Trastevere. Corretini si è difeso in tribunale lo scorso giugno: «Non ho menato nessuno, quel ragazzo non l’ho mai visto in vita mia. Anzi, quella sera non ero nemmeno in giro: abbiamo ordinato dello champagne su Just Eat con la mia ex e abbiamo fatto una diretta social mentre avevamo rapporti sessuali, è tutto online».
Quindi invece di chiedere soldi e aiuto chiedi un lavoro perchè anche con i tatuaggi, molti o pochi che siano, non impediscono di andare a zappare .....