6.2.07

Senza titolo 1618

LICURSI IL MORTO DI SERIE B...



Licursi, l'autopsia conferma i calci

Lesioni al collo e alla carotide del dirigente ucciso sabato in provincia di Cosenza satrebbero compatibili con un calcio ricevuto durante la rissa. Stamani gli interrogatori della Sammartinese

Ermanno Licursi, il dirigente ucciso sabato

Ermanno Licursi, il dirigente ucciso sabato

LAMEZIA TERME (Cosenza), 30 gennaio 2007 - Si svolgeranno domani a San Martino di Finita, in provincia di Cosenza, i funerali di Ermanno Licursi,
il dirigente della Sammartinese morto dopo una rissa allo stadio di Luzzi al termine della partita con la Cancellese (Terza categoria). Intanto questa mattina nell'Ospedale di Cosenza è stata effettuata l'autopsia di Licursi. Da quanto si è appreso, sul cadavere di Licursi sarebbe evidente una lesione al collo e alla carotide probabilmente causate da un calcio ricevuto durante la rissa. Le lesioni avrebbero provocato una forte emorragia che ha determinato la morte. All'autopsia hanno partecipato il perito nominato dalla famiglia Licursi e quello nominato da uno dei due calciatori indagati dalla Procura della Repubblica per i reati di omicidio preterintenzionale e rissa aggravata.
Frattanto i tesserati della Sammartinese sono stati sentiti in mattinata a Cosenza nell'ambito delle attività aviate dall'ufficio indagini della Figc. I dirigenti ed i calciatori della Sammartinese stanno riferendo quanto è accaduto al termine della partita di calcio con la Cancellese. In particolare il componente dell'ufficio indagini sta ricostruendo i motivi e la dinamica della rissa al termine della quale è morto Licursi.