IL post che volevo scrivere oggi era un'altro ma : 1) la rabbia e lo sgomento per la morte prima di Ermanno Licursi e poi ieri dell' dell'ispettore capo Filippo Raciti di 38 anni che ha fatto ( speriamo che non siano le solite lacrimne di coccodrillo e di circostanza ) chiudere per pausa di riflessione il portale www.tifonet.it uno dei principali portali di voi Ultras << In seguito ai tragici eventi di Catania-Palermo, TIFO-Net si ferma qualche giorno per un momento di riflessione >> e della squadra del Catania che secondo una news -- e da me verificata -- riportata anche da un blog di veri amanti del calcio o almeno di quel che ne resta www.calciomalato.blogosfere.it/ ha deciso di oscurare il proprio sito e di scrivere queste parole : << SCUSATECI, MA CI SEMBRA VERAMENTE ASSURDO SCRIVERE DI CALCIO IN QUESTI MOMENTI . IL NOSTRO PENSIERO E' RIVOLTO ESCLUSIVAMENTE AI FAMILIARI DELL'ISPETTORE RACITI CHE HA PERSO LA VITA PER GARANTIRE L'ORDINE PUBBLICO DURANTE UNA PARTITA >> ; 2) mi mancano i permessi degli autori delle poesie , ho deciso di scrivere una lettera aperta a gli Ultras di tutte le squadre .
Pero prima d'iniziare il post vero e proprio voglio aprire con una canzone che mi sembra adeguata alla situazione della degenerazione ( avvenuta negli ultimi 30 anni ) a livello di tifo . Chiedo scusa se per alcuni di voi ed in particolar e benedettaj e la nuova entrata solochiara dovesse sembrare blasfema ma non ne ho trovato altre che evidenziassero non solo la degenerazione ma anche l'uso strumentale e politico che si è fatto di uno degli sport più amati in Italia , fino a farlo diventare , quello che Giovenale nelle Satire 10.81) chiama << panem et circenses >>
Modena City Ramblers da " La Grande Famiglia " ( 1996 )
E' un oppio che mischia il sudore con l'incenso
per chiudere gli occhi e per scacciare i guai
le candele e la partita, i santini e le bandiere
è un'estasi mistica, rapisce il cuore.
Un popolo prega Signora Santità
ha bisogno di una giuda e adesso chiede protezione
a chi vede, provvede e protegge dai guai.
Santa Maria del pallone
E' tutto fermo, tutto dorme, stasera tutto tace
è una droga leggera e si dimentica il passato
di ladri e di briganti, di ciccioni e lesotofanti
quando arriva il sacerdote è tutto cancellato
e l'uomo in cappuccio accende una candela
sorride per il popolo della televisione
guardate comprate, adorate il vostro Dio
Santa Maria del pallone
E' uno scandalo, il terzino ha messo a terra il centravanti
entusiasmo tra le folle per un dribbling fulminante
un inchino alla moviola, il Padre Nostro è sul rigore
e alla fine tutti pronti per andare in processione
e l'uomo in cappuccio sta a capo del corteo
ha scritto un nuovo articolo della costituzione
guardate e pregate per Santa Maria
guardate e comprate per Santa Maria
guardate e votate per Santa Maria
Santa Maria del pallone
Spett Ultras
Ho sentito ieri notte l'edizione straordinaria del Tg1 del vostro ennessimo atto vergognoso che ha portato all'uccisione di un uomo e come tifoso ( adesso dopo gli scandali del calcio e le vostre becere gesta ) tiepido vi chiedo ma non vi vergognate del vostro fanatismo esaperato e degli effetti che esso può provocare : 1 un'ulteriore militarizzazione degli stadi che bisognerà andare 10 ore prima del fischio d'inizio ; 2) partite a porte chiuse ; 3) sospensione stavolta a tempo indetterminato ; 3) un ulteriore criminalizzazione con conseguente caccia alle streghe dei tifosi, soprattutto anche di alcuni di voi ultras perchè anche se pochi alcuni sono dotati a differenza di voi violenti di un' etica e di una morale della legalità,che c'è già -- basta vedere il tg 2 di oggi delle 13.00 --- e che ci sarà nei prossimi giorni fin quando voi continueretea comportavi in questo modo ) .
Vorrei chiedervi , anche se immagino che vi differenderete perchè sono loro che ci attaccano , ecc. , perchè se dite d'amare le vostre squadre permettete con le vostre vioenze la squalifica d'esse e quindi l'inevitabile vittoria a tavolino dei vostri avversari o peggio la sospensione dela vostra squadra dal campionato ? . Se ci tenete ad esse cambiate finche siete in tempo cosi darete l'esempio da altri fanatici e d imbecilli ed eviterete che le vostre colpe ricadano anche sui veri tifosi .
Ora scometto che voi ( e i miei utenti ) mi direte che mi contraddico , ma come potete notare leggendo il nostro blog che io sono solito non generalizzare e poi parlo per la mia esperienza personale e conoscenza diretta di alcuni di voi avvenuta in rete mentre facevo un reportage per www.censurati.it ( poi andato perso nella riformattazione del pc ma di cui resta traccia , in quanto ho voluto sentire il parere di voi ultras forse qualcuno\a se lo ricorda anche e delle forze dell'ordine su : 1) tifonet e su progetto ultras da cui ho tratto il comunicato riportato sotto ; 2 ) sui ng free.it.polizia qui per chi volesse leggersi o rileggersi le risposte al mio intervento e su quello di free.it.carabinieri qui per la stessa cosa ) sulle reazioni alla , mai applicata come accade in Italia , legge Pisanu contro la violenza degli stadi .
Infatti concordo con quanto mi rispose Roberto Jimmy Morelli rappresentante del Siulp di Varese ( www.siulpvarese.it ) sul gruppo dei carabinieri : << Secondo me, la cosa più saggia sarebbe quella di scacciare i violenti dall'interno, ovvero, le tifoserie dovrebbero isolare e tener fuori dai club i violenti. Se non ci sono violenti agli stadi non serve repressione e la consecutiva "militarizzazione". Io allo stadio non c'ero mai andato fin quando non sono stato in servizio al Celere di Milano. Fino a quel momento il calcio lo seguivo (in televisione) e mi reputavo un tifoso. Dopo due anni di celere ho smesso anche di seguire il calcio. >>.Ora tale mio atteggiamento è messo indiscussione da queste due news .
Livorno, scritte ultrà contro Raciti
Slogan deliranti vicino alla sede del quotidiano "Il Tirreno". "Morte allo sbirro..."Un altro Filippo Raciti, Ultras liberi"..."2/2/2007 vendetta per Carlo Giuliani", il giovane morto a Genova durante il G8
LIVORNO, 3 febbraio 2007 - Deliranti, senza dignità, gli imbecilli hanno colpito ancora. Tre scritte contro l'ispettore di Polizia Filippo Raciti, rimasto ucciso nei disordini di Catania, sono vergate su un muro esterno dell'edificio che ospita il quotidiano il Tirreno. Una delle tre scritte, "morte allo sbirro", reca la firma di Acab (acronimo inglese che sta per "all cops are bastardas", tutti i poliziotti sono bastardi ) utilizzato in un forum di ultrà sul web.
Nelle altre due scritte si legge "Un altro Filippo Raciti, Ultras liberi" e "2/2/2007 vendetta per Carlo Giuliani", il giovane morto a Genova durante il G8.
Il Comune di Livorno ha provveduto a far cancellare a proprie spese le vergognose scritte, non appena concluse le ispezioni da parte della Digos. Lo ha reso noto un comunicato dell'amministrazione comunale. "È solo un piccolissimo gesto - spiega il sindaco Alessandro Cosimi - con il quale a nome mio e della città intera voglio esprimere tutta la vicinanza alla famiglia del poliziotto ucciso e alle Forze dell'Ordine. L'episodio della scritta, che in sé è inaccettabile, oltre allo sconcerto e alla condanna mi suscita una profonda amarezza, dettata dalla difficoltà di capire come si possa solo pensare una cosa simile".
>>
Tali persone Ultras o non Ultras sono degli imbeccilli indipendentemente dalla loro ideologia e\o schieramento politico la morte giusta o inguiusta e il villipedio ad un cadavere non si vendicano con un'altro omicidio ma cercando la verità o almenodi sapere come sono andate realmente gli avvenimenti come stanno facendo un gruppo di persone fra cui anche giornalisti con le palle che trovate qui su questo sito ( www.piazzacarlogiuliani.org/pillolarossa )
La seconda da questo comunicato sincero o falso , questo non lo so , di www.progettoultra.it/ un altro portale da voi frequentato e citato nelle righe precedenti
<<
Tutto cambia. Nulla cambia.
Di fronte all'ennesima vittima di una partita di calcio proviamo solo sgomento, tristezza, rabbia.
Il nostro pensiero va prima di tutto ai familiari dell'Ispettore Raciti. Per la prima volta, infatti, la vittima è un agente di polizia, non un tifoso. Ma se per molti questa potrà essere una differenza fondamentale, per noi non cambia nulla. Ancora una volta, è questo che conta, un Uomo ci lascia per ragioni assurde. Per una partita. E per tutto quello che ruota intorno ad una partita.
La lista è davvero troppo lunga: Paparelli, Spagnolo, Ercolano, solo per ricordarne alcuni, Licurzi, il dirigente deceduto lo scorso weekend, e ora Raciti. Morti per ragioni diverse, con dinamiche differenti, ma tutti vittime di un sistema che non funziona, di comportamenti sbagliati, spesso criminali, che hanno più a che fare con la delinquenza comune che con quello che dovrebbe essere il "mondo ultrà".
Guardiamo le foto e i video delle violenze di Catania ed è un film già visto.
Ragazzi, signori, non c'è nulla di cui compiacersi, nulla di cui andare fieri. Sono passati quasi quarant'anni e nulla è cambiato.
Contrariamente a quanto si dice ora da più parti, sono infatti cambiate le leggi, sono state introdotte nuove tecnologie, si sono inasprite le sanzioni e le pene, ma lo stadio rimane troppo spesso - a qualsiasi livello - campo di battaglia. E così periodicamente torniamo a piangere la scomparsa di qualcuno che, in quel campo di battaglia, ci lascia.
Ma non ci rassegniamo. Siamo infatti convinti che ci possa essere un modo per cambiare la situazione, senza per forza trasformare i nostri stadi in bunker silenziosi, senza zittire il tifo e la sana passione per il nostro calcio. Non ci rassegniamo quindi, nonostante il dramma che stiamo vivendo oggi, a chiedere a gran voce che di fianco alle necessarie misure repressive si adottino finalmente anche altre strategie, fondate sul dialogo, sull'educazione, sul coinvolgimento dei più giovani in iniziative positive. Crediamo che solo in questa maniera, vista la mancanza di risultati ottenuti con le cinque leggi speciali fin qui adottate, si possa davvero promuovere il cambiamento.
Il nostro più sentito cordoglio alle famiglie di Filippo Raciti ed Ermanno Licurzi
>>
condivido quello che ha scritto Michele Serra -- trovate sotto la scansione dell'articolo -- il 4\02\07 sulla sua rubrica giornaliera " l'Amaca "( dove descrive con garbata ironia vizi e costumi della politica e della società italiana ) che tiene sul quotidiano la repubblica . E quindi ne desumo che ormai la cultura ultras , fatta di scenografie , coreografie , canti , ecc è degenerata in una acozzaglia di xenofobia , campanilismo , violenza , ecc .
Con questo è tutto . Aspetto i vostri insulti , osservazioni ed eventualmente critiche costruttive
N.b
a causa dei soliti problemi tecnici con linux e la piattaforma di splinder le parole in neretto e sottolineate sono ( dove non è specificato ) dei collegamenti ipertestuali
Pero prima d'iniziare il post vero e proprio voglio aprire con una canzone che mi sembra adeguata alla situazione della degenerazione ( avvenuta negli ultimi 30 anni ) a livello di tifo . Chiedo scusa se per alcuni di voi ed in particolar e benedettaj e la nuova entrata solochiara dovesse sembrare blasfema ma non ne ho trovato altre che evidenziassero non solo la degenerazione ma anche l'uso strumentale e politico che si è fatto di uno degli sport più amati in Italia , fino a farlo diventare , quello che Giovenale nelle Satire 10.81) chiama << panem et circenses >>
Modena City Ramblers da " La Grande Famiglia " ( 1996 )
E' un oppio che mischia il sudore con l'incenso
per chiudere gli occhi e per scacciare i guai
le candele e la partita, i santini e le bandiere
è un'estasi mistica, rapisce il cuore.
Un popolo prega Signora Santità
ha bisogno di una giuda e adesso chiede protezione
a chi vede, provvede e protegge dai guai.
Santa Maria del pallone
E' tutto fermo, tutto dorme, stasera tutto tace
è una droga leggera e si dimentica il passato
di ladri e di briganti, di ciccioni e lesotofanti
quando arriva il sacerdote è tutto cancellato
e l'uomo in cappuccio accende una candela
sorride per il popolo della televisione
guardate comprate, adorate il vostro Dio
Santa Maria del pallone
E' uno scandalo, il terzino ha messo a terra il centravanti
entusiasmo tra le folle per un dribbling fulminante
un inchino alla moviola, il Padre Nostro è sul rigore
e alla fine tutti pronti per andare in processione
e l'uomo in cappuccio sta a capo del corteo
ha scritto un nuovo articolo della costituzione
guardate e pregate per Santa Maria
guardate e comprate per Santa Maria
guardate e votate per Santa Maria
Santa Maria del pallone
Spett Ultras
Ho sentito ieri notte l'edizione straordinaria del Tg1 del vostro ennessimo atto vergognoso che ha portato all'uccisione di un uomo e come tifoso ( adesso dopo gli scandali del calcio e le vostre becere gesta ) tiepido vi chiedo ma non vi vergognate del vostro fanatismo esaperato e degli effetti che esso può provocare : 1 un'ulteriore militarizzazione degli stadi che bisognerà andare 10 ore prima del fischio d'inizio ; 2) partite a porte chiuse ; 3) sospensione stavolta a tempo indetterminato ; 3) un ulteriore criminalizzazione con conseguente caccia alle streghe dei tifosi, soprattutto anche di alcuni di voi ultras perchè anche se pochi alcuni sono dotati a differenza di voi violenti di un' etica e di una morale della legalità,che c'è già -- basta vedere il tg 2 di oggi delle 13.00 --- e che ci sarà nei prossimi giorni fin quando voi continueretea comportavi in questo modo ) .
Vorrei chiedervi , anche se immagino che vi differenderete perchè sono loro che ci attaccano , ecc. , perchè se dite d'amare le vostre squadre permettete con le vostre vioenze la squalifica d'esse e quindi l'inevitabile vittoria a tavolino dei vostri avversari o peggio la sospensione dela vostra squadra dal campionato ? . Se ci tenete ad esse cambiate finche siete in tempo cosi darete l'esempio da altri fanatici e d imbecilli ed eviterete che le vostre colpe ricadano anche sui veri tifosi .
Ora scometto che voi ( e i miei utenti ) mi direte che mi contraddico , ma come potete notare leggendo il nostro blog che io sono solito non generalizzare e poi parlo per la mia esperienza personale e conoscenza diretta di alcuni di voi avvenuta in rete mentre facevo un reportage per www.censurati.it ( poi andato perso nella riformattazione del pc ma di cui resta traccia , in quanto ho voluto sentire il parere di voi ultras forse qualcuno\a se lo ricorda anche e delle forze dell'ordine su : 1) tifonet e su progetto ultras da cui ho tratto il comunicato riportato sotto ; 2 ) sui ng free.it.polizia qui per chi volesse leggersi o rileggersi le risposte al mio intervento e su quello di free.it.carabinieri qui per la stessa cosa ) sulle reazioni alla , mai applicata come accade in Italia , legge Pisanu contro la violenza degli stadi .
Infatti concordo con quanto mi rispose Roberto Jimmy Morelli rappresentante del Siulp di Varese ( www.siulpvarese.it ) sul gruppo dei carabinieri : << Secondo me, la cosa più saggia sarebbe quella di scacciare i violenti dall'interno, ovvero, le tifoserie dovrebbero isolare e tener fuori dai club i violenti. Se non ci sono violenti agli stadi non serve repressione e la consecutiva "militarizzazione". Io allo stadio non c'ero mai andato fin quando non sono stato in servizio al Celere di Milano. Fino a quel momento il calcio lo seguivo (in televisione) e mi reputavo un tifoso. Dopo due anni di celere ho smesso anche di seguire il calcio. >>.Ora tale mio atteggiamento è messo indiscussione da queste due news .
la prima presa dalla gazzetta dello sport versione online di oggi , eccov qui l'articolo
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Livorno, scritte ultrà contro Raciti
Slogan deliranti vicino alla sede del quotidiano "Il Tirreno". "Morte allo sbirro..."Un altro Filippo Raciti, Ultras liberi"..."2/2/2007 vendetta per Carlo Giuliani", il giovane morto a Genova durante il G8
LIVORNO, 3 febbraio 2007 - Deliranti, senza dignità, gli imbecilli hanno colpito ancora. Tre scritte contro l'ispettore di Polizia Filippo Raciti, rimasto ucciso nei disordini di Catania, sono vergate su un muro esterno dell'edificio che ospita il quotidiano il Tirreno. Una delle tre scritte, "morte allo sbirro", reca la firma di Acab (acronimo inglese che sta per "all cops are bastardas", tutti i poliziotti sono bastardi ) utilizzato in un forum di ultrà sul web.
Nelle altre due scritte si legge "Un altro Filippo Raciti, Ultras liberi" e "2/2/2007 vendetta per Carlo Giuliani", il giovane morto a Genova durante il G8.
Il Comune di Livorno ha provveduto a far cancellare a proprie spese le vergognose scritte, non appena concluse le ispezioni da parte della Digos. Lo ha reso noto un comunicato dell'amministrazione comunale. "È solo un piccolissimo gesto - spiega il sindaco Alessandro Cosimi - con il quale a nome mio e della città intera voglio esprimere tutta la vicinanza alla famiglia del poliziotto ucciso e alle Forze dell'Ordine. L'episodio della scritta, che in sé è inaccettabile, oltre allo sconcerto e alla condanna mi suscita una profonda amarezza, dettata dalla difficoltà di capire come si possa solo pensare una cosa simile".
>>
Tali persone Ultras o non Ultras sono degli imbeccilli indipendentemente dalla loro ideologia e\o schieramento politico la morte giusta o inguiusta e il villipedio ad un cadavere non si vendicano con un'altro omicidio ma cercando la verità o almenodi sapere come sono andate realmente gli avvenimenti come stanno facendo un gruppo di persone fra cui anche giornalisti con le palle che trovate qui su questo sito ( www.piazzacarlogiuliani.org/pillolarossa )
La seconda da questo comunicato sincero o falso , questo non lo so , di www.progettoultra.it/ un altro portale da voi frequentato e citato nelle righe precedenti
<<
Tutto cambia. Nulla cambia.
Di fronte all'ennesima vittima di una partita di calcio proviamo solo sgomento, tristezza, rabbia.
Il nostro pensiero va prima di tutto ai familiari dell'Ispettore Raciti. Per la prima volta, infatti, la vittima è un agente di polizia, non un tifoso. Ma se per molti questa potrà essere una differenza fondamentale, per noi non cambia nulla. Ancora una volta, è questo che conta, un Uomo ci lascia per ragioni assurde. Per una partita. E per tutto quello che ruota intorno ad una partita.
La lista è davvero troppo lunga: Paparelli, Spagnolo, Ercolano, solo per ricordarne alcuni, Licurzi, il dirigente deceduto lo scorso weekend, e ora Raciti. Morti per ragioni diverse, con dinamiche differenti, ma tutti vittime di un sistema che non funziona, di comportamenti sbagliati, spesso criminali, che hanno più a che fare con la delinquenza comune che con quello che dovrebbe essere il "mondo ultrà".
Guardiamo le foto e i video delle violenze di Catania ed è un film già visto.
Ragazzi, signori, non c'è nulla di cui compiacersi, nulla di cui andare fieri. Sono passati quasi quarant'anni e nulla è cambiato.
Contrariamente a quanto si dice ora da più parti, sono infatti cambiate le leggi, sono state introdotte nuove tecnologie, si sono inasprite le sanzioni e le pene, ma lo stadio rimane troppo spesso - a qualsiasi livello - campo di battaglia. E così periodicamente torniamo a piangere la scomparsa di qualcuno che, in quel campo di battaglia, ci lascia.
Ma non ci rassegniamo. Siamo infatti convinti che ci possa essere un modo per cambiare la situazione, senza per forza trasformare i nostri stadi in bunker silenziosi, senza zittire il tifo e la sana passione per il nostro calcio. Non ci rassegniamo quindi, nonostante il dramma che stiamo vivendo oggi, a chiedere a gran voce che di fianco alle necessarie misure repressive si adottino finalmente anche altre strategie, fondate sul dialogo, sull'educazione, sul coinvolgimento dei più giovani in iniziative positive. Crediamo che solo in questa maniera, vista la mancanza di risultati ottenuti con le cinque leggi speciali fin qui adottate, si possa davvero promuovere il cambiamento.
Il nostro più sentito cordoglio alle famiglie di Filippo Raciti ed Ermanno Licurzi
>>
condivido quello che ha scritto Michele Serra -- trovate sotto la scansione dell'articolo -- il 4\02\07 sulla sua rubrica giornaliera " l'Amaca "( dove descrive con garbata ironia vizi e costumi della politica e della società italiana ) che tiene sul quotidiano la repubblica . E quindi ne desumo che ormai la cultura ultras , fatta di scenografie , coreografie , canti , ecc è degenerata in una acozzaglia di xenofobia , campanilismo , violenza , ecc .
Con questo è tutto . Aspetto i vostri insulti , osservazioni ed eventualmente critiche costruttive
N.b
a causa dei soliti problemi tecnici con linux e la piattaforma di splinder le parole in neretto e sottolineate sono ( dove non è specificato ) dei collegamenti ipertestuali
1 commento:
Ho scritto anche sul mio blog il mio urlo di vergogna per questi piccoli esseri ignobili.
Ciao
Ros
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