Tutto il mondo è mercato


Il supermercato come metafora per niente ardita del mondo

E' come se tutti vivessimo in un supermercato a cielo aperto dove, in base alla ricorrenza, una voce suggerisse - melliflua - cosa fare e quando da potentissimi altoparlanti nascosti ovunque.
"Oggi è San Valentino" gracchia dal nulla la persuasiva voce. "Siete tutti invitati a fare un bel regalo al vostro compagno e alla vostra compagna. Sei single? Non c'è problema! Prenotati in lista nella discoteca Boia chi non ingoia per l'imperdibile appuntamento del Single Day!"
"Oggi è la festa del papà! Compra un regalo al tuo papà! E' diversamente vivo? [leggi: morto, ndr] Non c'è problema! Potrai fare un'offerta all'Associazione Salva Silvio presso tutti i raccordi autostradali!"
"Oggi è la festa della mamma! Compra un regalo alla tua mamma! La tua mamma è altrove? [leggi: morta, ndr] Dona alle mamme dei tuoi più cari amici il nuovo Mulinex Vibratutto Multiuso!"


E tutti (consumatori, non persone) ci mettiamo in fila, come se fossimo operai dell'acquisto dentro al film Metropolis di Fritz Lang (sì, nel 1926 lui CI FILMÓ), eseguiamo agli ordini della Voce convinti di essere veramente liberi.
Ma voglio essere io a parlare a me stesso dall'altoparlante della mia esistenza. Quando voglio, come voglio, su quel che voglio. Io decido le ricorrenze e le feste, insieme a chi mi ama. Perché se siamo qui a dire stronzate significa che ogni giorno è festa. Ed è festa perché siamo vivi, vivendo l'unica vita che abbiamo. Vivi per essere possibilmente sereni, non per far fare carriera a dei mentecatti, né tantomeno per sentirci in colpa se non appaghiamo bisogni indotti che non sono nostri.
La merda va rispedita al mittente.

Peter


Commenti

rosalbasgroia ha detto…
Condivido, concordo!!!

Al bando TUTTE le festicciole comandate e commerciali.

Autodeterminazione anche in questo.

Altra cosa sono le commemorazioni civili, quelle che ricordano fatti storici importanti, quelle che hanno dato un taglio di libertà al nostro Paese MONDO!

Ciao e grazie

Rosalba Sgroia

http://neroassenso.splinder.com
compagnidiviaggio ha detto…
vedo che hai azzeccato quello che volevo dire con il post di san valentino
DevilsTrainers ha detto…
la cosa un po' triste è che questo post l'ho scritto un anno fa.

la cosa ancora più triste è che andrà bene anche per l'anno prossimo.


peter
catpoet ha detto…
un pò di lucidità a volte consola più che una bella scopata.
DevilsTrainers ha detto…
tutt'e due comunque è meglio. magari non contemporaneamente...

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