18.2.07

Una gita scolastica

L’avete sentita la storia di quella ragazzina che, in una scuola media vicino a Roma, si è opposta ad una gita scolastica a Predappio? E che è stata quindi apostrofata duramente da alcuni suoi compagni di classe, che nei giorni successivi si sono un po’ presi gioco di lei e l’hanno anche infastidita e, pare, aggredita? Ma sono cose che si fanno, secondo voi? Ma cosa le sarà saltato in testa, alla saputella? Non si è resa conto che ha così impedito ai suoi amici di godere di una delle località più belle e famose del mondo, per la quale ogni anno milioni, anzi miliardi di persone fanno carte false, pur di poterla visitare? Pensate all'amarezza di quei ragazzi, poco più che bambini, ai quali viene data l’occasione per girare un po’ di mondo, che si vedono negata questa possibilità per la stupida opposizione di una compagna di classe. Predappio è infatti celebre per i famosi reperti romani detti i Saluti, per i suoi straordinari eventi culturali, quali la sagra della piadina romagnola e il festival del Sangiovese di nonno Checco. E Come non ricordare la vicenda contenuta in tutti i  libri di storia, la famosa nascita del vitellino di Serse del 1999? Cose impedibili, delle quali quel gruppetto di ragazzi non potrà godere. Gli è stata proposta l’alternativa di Capri, di Paestum, della Costiera amalfitana, delle Cinque terre, ma loro si sono, giustamente, rifiutati. Ma vogliamo fare un paragone? Noi abbiamo un modesto suggerimento. Fatela, la Gita a Predappio. E’ un ridente e allegro paesino della Romagna, culla del vino Sangiovese, merita. Poi, andate a fare un giro nella non lontana Marzabotto. Tanto per vedere la differenza. Buon tutto!

2 commenti:

vogliopartire ha detto...

a suo tempo mi rifiutai anch'io, sono passati un po' di anni ma ancora non me ne sono pentita...hahahaha!

gulliveriana ha detto...

ottima proposta la vostra! Non sarebbe male mandarli a marzabotto dopo la gita a predappio...