13.1.14

Posta (non) prioritaria Germania, da Est a Ovest la cartolina arriva dopo 44 anni [ coincidenze storico -letterarie ]

in sottofondo  Sag mir, wo die Blumen sind -  cantatata  da Marlene Dietrich

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stavo  finendo di  rileggere  l'ultimo numero   della collana de le storie di Sergio Bonelli editore 





 Dopo  http://www.sergiobonellieditore.it/scheda/9150/Ritorno-a-Berlino.html   questo numero   è ambientato a Berlino Est, durante gli anni cupi della Guerra Fredda, nel bel mezzo dell’Impero del terrore della Stasi. Il protagonista è Friedrich, un uomo gelido e implacabile che di mestiere fa l’agente della polizia politica. Il suo compito è semplice: controllare, scovare, distruggere ogni forma di dissenso, nascondere ogni tentativo di fuga. Non è facile per lui avere tutto sotto controllo, poiché solo apparentemente è così freddo ed impenetrabile. Il muro che ha costruito intorno a sé ha una frattura evidente e che potrebbe creargli grandi difficoltà: è segretamente innamorato di Marlene Becker, una celebre cantante che potrebbe metterlo in ginocchio con un solo sguardo.E per  cui  ..... 
La casa editrice Bonelli ha introdotto l’opera, come di consueto, con una frase che racchiude tutto il senso dell’opera di Alessandro Bilotta:“Il seme di un amore impossibile germoglia nel cuore di un gelido agente della Stasi!”Un buon noir  storico  esistenziale  , una   buona   mescolanza  di triller  e sentimento  senza  mai  sfociare  ne sentimentalismo  melenso  e  quasi stucchevole  tipici  della  letteratura   e dell'arte    del genere  come    .....  mi fermo qui altrimenti  sconfino  dal post   d'oggi  . 


Leggo    su    http://www.rainews.it/

questa storia   della  guerra  fredda  




Era stata spedita nel 1969, l'aveva fermata la Stasi, la polizia segreta della Germania orientale. Il motivo? Era diretta a Ovest, verso la sede di una radio con una trasmissione poco gradita
La cartolina arrivata in ritardo (Epa/Daniel Karmann)12 gennaio 2014

Gunter Zettl,  con la  cartolina  
Ci sono voluti 44 anni, ma poi è arrivata. Si tratta di una cartolina che Gunter Zettl, allora studente nella Germania dell'Est aveva spedito a una radio tedesca dell'Ovest. Ma alla Stasi l'idea non era piaciuta e così la polizia segreta della Ddr l'aveva intercettata, bloccata e archiviata ne file costruito su quel cittadino "dissidente".Intercettata dalla polizia segreta . Zettl aveva scritto la cartolina nel 1969, per partecipare a un quiz musicale della Saarland Radio, dopo che l'aveva ascoltata durante la trasmissione Europawelle. Il giovane aveva indovinato il titolo della canzone "Painter Man", del suo gruppo preferito "The Creation" e così ha spedito la soluzione. Ma l'emittente era a Ovest e così la cartolina fu intercettata dal ministero per la Sicurezza dello Stato, ovvero la Stasi e finì nei suoi archivi: negli anni della Germania comunista, era proibito leggere giornali occidentali o ascoltare trasmissioni al di fuori della Rdt.

Quel pensiero fisso sul concorso  . Alcuni anni dopo, nel 1983 Zettl emigrò nella Germania ovest, dopo che la Repubblica Democratica Tedesca gli aveva impedito di lavorare come insegnante tecnico per non essere andato a votare. Prima un lavoro da venditore, poi il viaggio in Spagna, per tornare in terra tedesca quattro anni fa. Ma Zettl non scorda la cartolina. E così ha deciso di consultare il dossier che la polizia segreta aveva su di lui, un'operazione che oggi qualsiasi cittadino col sospetto di essere stato spiato in quegli anni può fare, negli archivi della Stasi. E' stato così che Zettl ha scoperto la cartolina: dopo 44 anni è arrivata a destinazione. La trasmissione non esiste più, ma la radio sì: l'emittente ha così deciso di dedicargli una trasmissione speciale. 







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