15.6.15

Leonardo Vitale (Palermo, 27 giugno 1941 – Palermo, 2 dicembre 1984) primo penmtito di mafia per motivi religiosi canonizzato Martire della fede ?


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Avendo ricevuto la  richiesta  , poi accettata  di contatto su  fb   di Francesco Paolo Vitale  e  la sua  richiesta


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Carissimo Giuseppe, grazie per avermi accolto fra i tuoi amici Ti chiedo, se ne condividi l'idea, di fare conoscere mio cugino Leonardo Vitale. Il primo, vero, pentito di mafia per ritrovata fede in Dio e per motivi di coscienza. Attingi sue notizie dal sito WWW.LEONARDOVITALE.IT. Fammi conoscere il tuo parere circa la richiesta che venga canonizzato Martire della fede. Ti ringrazio per la collaborazione che ti sarà possibile offrirmi. Auguri di pace e bene nel Signore Gesù e nella Sua e nostra madre la Beata Vergine Maria.





Sono ritornato indietro di qualche anno   a quando appresi  , "per poi  conservarla  "  archivio  "  a quando appresi  la  storia  di Leonardo  Vitale  (Palermo, 27 giugno 1941 – Palermo, 2 dicembre 1984) è stato un criminale italiano. Legato a Cosa Nostra, è considerato il primo collaboratore di giustizia dopo Melchiorre Allegra [  da  https://it.wikipedia.org/wiki/Leonardo_Vitale ] .primo  pentito di mafia per motivi religiosi    .  Ricordo  che  ciò avvenne  all'età  di  16\17 anni tramite  il settimanale   avvenimenti  (  ora  left  )  e  poi   su blu notte  di carlo lucarelli  ,. Inizialmente la  considerai una semplice storia  di mafia   e   di pentiti  , Poi  leggendo  ed  informarmi una   Storia diversa per gente normale  ( parafrasando una famosa  canzone di  de  andrè  ) per  chi non  crede   alle  verità ufficiali e  alle versioni di comodo  . E che   non fu creduto e le  sue  dichiarazioni  (  poi  risultante probanti e vere  come di mostrano i siti sopra   )   scambiate   per  vaneggiamenti   venne considerato pazzo  e quindi  come tutti i personaggi scomodi  (...) . Questo giovane, che ha vissuto in pieno, la presenza dello Spirito Santo nel suo cuore, ispirato da buoni sentimenti, ha avuto il coraggio di riferire ai giudici nel 1972 la strada sbagliata che aveva intrapreso, perché coinvolto dalle cosche di Cosa Nostra. Nelle lettere inviate dal carcere dove fu rinchiuso e ritenuto pazzo per le rivelazioni denunciate ai giudici, traspare una grande spiritualità di un uomo provato, ma con una grande fiducia in Dio (... )   da  http://www.leonardovitale.it/libro.asp?capitolo=1 >>Poi su  fb    vengo contatto da  suo cugino  di secondo grado     che  mi segnala   che  ,  come racconta nella sua  biografia   ,  che Leonardo   fu  il  primo   vero, pentito di mafia per ritrovata fede in Dio e per motivi di coscienza. Incuriosito    da : 1)   dai risultati   trovati in rete     in particolare   uno  scritto predisposto dal Comitato Bruno Contrada. Il  cui articolo, fra le altre cose, diceva : "... VITALE fu recluso nello stesso carcere dove soggiornavano coloro che denunciava; in sede di dibattimento processuale fu addirittura infilato come un capretto nella fossa dei leoni nella medesima gabbia dei suoi antagonisti. Gli toccò in sorte qualche manicomio giudiziario, dal Sud al Nord dell'Italia, qualche elettroshock unito a psicofarmaci, perché desistesse o "schiattasse". Rischiò persino la lobotomia, per http://www.leonardovitale.it/ )  3)   dal libro scritto da Parlagreco: "L'uomo di vetro" e del film che n'è stato ricavato per raccontare tutte le angherie che Leonardo  aveva subito (non ultimo che a causa del suo pentimento, per motivi di coscienza, era stato dichiarato pazzo). Ora    suo  cugino  in secondo  vuole intraprendere  la richiesta che venga canonizzato Martire della fede. Incuriosito prima di   dire  Si o No    e  di mettere in circolo il mio  amore  

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 ho  " intervistato  " \ posto qualche domanda  al diretto interessato
ridurlo a vegetale senza ricordi ne emozioni. Superò fisicamente quel "martirio di San Sebastiano", per  poi   dopo solo sei mesi di riacquistata libertà fu assassinato da chi gliel'aveva giurata . 2)  da quel  che  racconta  il  suo  parente  conosciuto su  fb  ( vedere l'intervista  sotto  e i siti del blog   )




in base   a quali   fatti  affermi che  il pentimento di tuo cugino si avvenuto per motivi religiosi  ?


esistono   come  prescrive il processo di canonizzazione    della  Chiesa cattolica,   dei  miracoli attribuiti all'intercessione della persona oggetto del processo  ?

hai perdonato  tutti quelli   che non hanno preso sul serio  tuo cuigino e  lo hanno rinchiuso i vari ospedali psichiatrici  ?

Rispondo in breve alle tue  domande.

Esistono   come  prescrive il processo di canonizzazione    della  Chiesa cattolica,   dei  miracoli attribuiti all'intercessione della persona oggetto del processo  ?                                                   Per i martiri non sono necessari i miracoli. Occorrono i suoi scritti, le testimonianze di chi l'ha conosciuto ed il parere dei cristiani.

Hai  perdonato  tutti quelli   che non hanno preso sul serio  tuo cugino e  lo hanno rinchiuso i vari ospedali psichiatrici  ?Si, io li ho perdonati perchè, grazie al loro assassinio, abbiamo un Martire che con il suo esempio e coraggio può aiutare tanti altri che si trovano nelle sue stesse condizione, a ritornare nelle braccia di Dio con il loro pentimento.


In base   a quali   fatti  affermi che  il pentimento di tuo cugino si avvenuto per motivi religiosi  ?
 La sua conversione lo ha aiutato a presentarsi spontaneamente in Questura autoaccusandosi del male fatto.
Se leggi la breve biografia troverai le risposte a tutte le domande. Ti suggerisco di vedere il film "L'UOMO DI VETRO" in cui si parla di lui.

Dopo  aver letto :  la biografia  e,alcuni articoli   del sito   i link sopra  riportati    da Laico credente   dico Si  . 

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