20-28 giugno giornata mondiale del profugo e del rifugiato . e manifestazione a tempio pausania il 20\6\2015





Mentre mi preparavo  e  documentavo   per  la settimana internazionale del profugo  e  del rifugiato  oltre   a leggere  i siti che trovate  sopra  ho preso  spunto  da

Ieri ho fatto l'errore di leggere i commenti all'articolo sui migranti a Ventimiglia. E ho capito che cosa intendeva Eco quando parlava del fatto che internet ha dato diritto di parola a "legioni di imbecilli".




Per fortuna,  sempre  dalla bacheca   dell'amica   ,  ci sono anche legioni di umani che si danno anima e corpo in nome della dignità. Fra questi, c'è anche Gino Strada.


tra, il “bisognerebbe fare…” questo o quello. Ci troviamo, io come tutti i cittadini della “civilissima Europa”, di fronte a una situazione chiara: c’è una massa enorme di persone povere, disperate (oh certo tra loro ci sarà anche qualche delinquente! Ma tra noi non ce ne sono?) che scappa dalla guerra e dalla povertà, dai regimi che riducono i popoli alla fame. E’ così difficile capire che sono queste le spinte principali alla migrazione di parti di popolazioni di Paesi diversi? Possiamo darci spiegazioni, ciascuno la sua, del perché questo succeda. Ma alla fine un solo fatto è certo, una sola verità è inconfutabile: ci troviamo di fronte a centinaia di migliaia di persone disperate che chiedono aiuto.
E bisogna fare una scelta, da esseri umani di fronte ad altri esseri umani. Qual è la risposta più “umana”? Ce lo ha insegnato qualcuno dal nome sconosciuto, forse un migrante, che ha esposto un cartello di protesta alla frontiera (a proposito, non erano state abolite in Europa?) di Ventimiglia “Noi vogliamo solo passare per raggiungere un posto dove ci sia umanità". Al posto loro credo e spero che noi avremmo fatto la stessa richiesta, e avremmo sperato di incontrare tanti disposti ad aiutarci nella ricerca di una vita più ricca di umanità, magari preparandoci “il mangiare per il viaggio”, come si è sempre usato da noi, tra le persone per bene.




Dopo  questo doverosa  introduzione  ecco  il mio diario   fotografico   della manifestazione organizzata da  noi della bottega del commercio equo e  solidale - Associazione  Nord\ Sud  (  ci trovate  a tempio pausania  in via Piave n 3 .
Mi mi scuso per la  qualità delle  foto  , ma   ero dentro  il corteo  e  non all'esterno  . Ma   Soprattutto  perchè  abbiamo  per rappresentare la difficoltà di attraversare i confini - il corteo si è   mosso  all'interno di uno spazio delimitato da strisce bianco/rosse   ed  cartelli ed  palloncini   con  : articoli sulla dichiarazione dei diritti dell'uomo , frasi del Giovanni paolo II e  Francesco I , Tiziano Terzani  , Aldo  Capitini , ecc  chi voleva unirsi per strada sarebbe  ( cosa  che   non è  avvenuta sic  )  dovuto   entrare   a sua volta entrare nello spazio segnalato. Avevamo  , ma poi l'abbiamo indossata  solo noi manifestanti proposto a tutti\e   d' indossare una maglietta bianca, a cui abbiamo  attaccato  dietro il nome di un potenziale rifugiato morto in mare. Secondo  l'articolo  di Giuseppe Pulina   della nuova  sardegna  edizione Olbia-Gallura del 19\6\2015  è stato   << Un piccolo evento per una grande causa. Così grande da pretendere scelte immediate, generose e di cuore >>   anche   se la  gente  ci  guardava  ridendo ( ed alcuni  secondo  me   anche  con indifferenza  perchè   sono di quelle  persone  non sono razzista  ma ....  o se  ne stiano a casa loro    o peggio a loro tutto gratis e noi paghiamo   o se ne stiano a casa loro  , ecc ) perchè  con il vento  il cartelli  ed  i palloncini  su cui erano scritti  frasi  e  pensieri su tali argomenti  s'attorcigliavano . Poi  c'erano    i soliti  cretini   un piccolo gruppo di cretini \  idioti    che  gridavano   soliti buh  e  slogan     fascisti  e simili  : <<  italia gambon >>    solo perchè   c'erano   delle persone  pere  lo più bambini  \  ragazzi  alcuni anche    concittadini perchè figli di coppie  miste  o  adottati   residenti in pese da  tempo   di colore e  mulatti  
foto  classica     .  quando  va bene   . spesso  sono  a piedi  
Nasce con questo spirito l’adesione della Bottega del Mondo- Nord/Sud alla Giornata Mondiale del Rifugiato che, sabato 20 giugno, oltre che in migliaia di piazze del pianeta, avrà luogo quindi anche a Tempio.
Ad organizzarla è una delle sigle dell’associazionismo sardo più sensibili e attente ai grandi temi dell’attualità che chiamano in causa la coscienza di tutti. >>.
Infatti durante le  varie frasi  sono state fatte   delle  letture  dal bellissimo  libro




TitoloBilal.VIAGGIARE, lavorare, morire da clandestini
AutoreGatti Fabrizio
Prezzo
Promozione -25%
€ 7,50
(Prezzo di copertina € 10,00)
Dati2008, 492 p., brossura
EditoreBUR Biblioteca Univ. Rizzoli  (collana 24/7)
  
 Disponibile in eBook € 7,99

Nella promozione Bur Bompiani tasc Vintage fino al 22 giugno

 ecco le  foto  .
N.B ove  non è citata la  fonte  sono mie

Partenza

di Loredana Xenia
idem 





tappa  1



tappa 2



tappa 3


 di Antonello Sanna

  la Arranedda (raganella costruita in legno  o in canne    come in questo caso  ) usata    per  segnalare la partenza     e  l'inizio delle letture  .

la matrtacca  o  Matraqula ( in dialetto   locale  )  qui  maggiori informazioni 
 finale    liberazione  dei palloncini  .




E' stato insomma     <<   Un viaggio, insomma, per raccontarne un altro, provando ad immaginare la tragedia di interi popoli che premono sulle rive del Mediterraneo. Un viaggio simbolico che dovrà anche aiutare a riflettere sulle scelte che i Paesi e i cittadini europei sono chiamati urgentemente a fare. E questo perché dai gesti simbolici e dalle parole di circostanza si passi alla concretezza degli atti. >>

Commenti

Post popolari in questo blog

"Meglio in cella che testimone senza scorta" Ex pentito della banda di Is Mirrionis ruba un furgone e si autodenuncia in questura

s-come-selen-sposa-s-come-sara-sex due destini che s'incrociano

la canzone preghiera dei cugini di campagna racconta di Jole ed Ettore, i fidanzatini sassaresi lei morì di leucemia, lui si uccise