19.5.06

Ancora libri al rogo?


visto  la  news  (  trovate sotto tutti i dettagli  ) incedibile , la canzone qui proposta    di un noto  cantante anzi cantautore (  che non dico chi  è  perchè  anche mio  cuginetto  di 8 anni sa  di chi si tratta  , e poi  come ho annunciato  in un post precedente  voglio   spronarvi  a non avere sempre la pappa pronta  )  ci azzecca benissimo 


Rimini

Teresa ha gli occhi secchi
guarda verso il mare
per lei figlia di pirati
penso che sia normale
Teresa parla poco
ha labbra screpolate
mi indica un amore perso
a Rimini d'estate.

Lei dice bruciato in piazza
dalla Santa Inquisizione
forse perduto a Cuba
nella rivoluzione
o nel porto di New York
nella caccia alle streghe
oppure in nessun posto
ma nessuno le crede.

E Colombo la chiama
dalla sua portantina
lei gli toglie le manette ai polsi
gli rimbocca le lenzuola
«Per un triste re cattolico - le dice -
ho inventato un regno
e lui lo ha macellato
su di una croce di legno.

E due errori ho commesso
due errori di saggezza
abortire l'America
e poi guardarla con dolcezza
ma voi che siete uomini
sotto il vento e le vele
non regalate terre promesse
a chi non le mantiene»

Ora Teresa è all'Harry' s Bar
guarda verso il mare
per lei figlia di droghieri
penso sia normale
porta una lametta al collo
è vecchia di cent'anni
di lei ho saputo poco
ma sembra non inganni.

«E un errore ho commesso dice
un errore di saggezza
abortire il figlio del bagnino
e poi guardarlo con dolcezza
ma voi che siete a Rimini
tra i gelati e le bandiere
non fate più scommesse
sulla figlia del droghiere».








Questa lapide, posta sul selciato della piazza dell'Opera di Berlino, di fronte alla facoltà di diritto della Humboldt Universitaet, ricorda il rogo dei libri organizzato dagli studenti nazisti il 10 maggio 1933. Chi brucia libri brucerà le persone, diceva Heinrich Heine più di un secolo prima, settantatre anni dopo evidentemente non è cambiato molto . Se il corriere della  sera online di oggi  riporta che sabato prossimo a mezzogiorno (è il caso di scrivere Mezzogiorno di fuoco) verrà bruciata una copia del Codice Da Vinci, il libro al centro di feroci polemiche.
se nel caso l'url dovesse cambiare o  essere disponibile   eccovi la news direttamente dal corsera


<<






L'iniziativa partita da un comitato e da due consiglieri di Dc e An «Libro blasfemo». E Ceccano brucia il Codice  Rogo in piazza del romanzo di Dan Brown nel paese reso famoso da Fabiano Reffe, concorrente nel Grande Fratello edizione 2006
CECCANO (Frosinone) - Sabato alle 12 in piazza del Municipio a Ceccano - paese portato recentemente alla ribalta da uno dei concorrenti dell'ultimo Grande Fratello, Fabiano Reffe (che nel corso del programma ha rivendicato sempre e orgogliosamente le sue origini ciociare) - nel corso di una manifestazione pubblica, 
bruciata una copia del libro Il Codice da Vinci, giudicato «un volume blasfemo che offende gravemente Gesù Cristo».





«LIBRO BLASFEMO» - L'iniziativa è stata assunta da un comitato civico coordinato dai consiglieri comunali di minoranza Stefano Gizzi della Democrazia cristiana e Massimo Ruspandini di Alleanza nazionale. I promotori della manifestazione, in una nota, segnalano la necessità che «i cristiani reagiscano con forza e convinzione a questo orribile attacco alla persona santissima di Gesù Cristo» e denunciano il «tentativo operato dal libro e dal film di negare alla radice, con menzogne spudorate, i dogmi della nostra fede, riducendo il messaggio cristiano ad un thriller hollywoodiano».

«MESSAGGIO PESTIFERO» - La pubblica manifestazione di Ceccano, con la messa al rogo del libro di Dan Brown, vuole rifiutare il «messaggio pestifero che viene dal mondo del cinema, secondo cui si possono far soldi - e molti - oltraggiando Dio e la Sua santissima vita con calunnie irrepetibili».




Ora   Ho letto il Codice da Vinci, è  un semplice  noir  esoterico  , niente  d'eccezionale e per  giunta  con delle imprecisioni storiche  e filosofiche ( che  vengono messe in evidenza Massimo Introvigne qui ) forse  perchè essendo abituato a  tali tematiche espresse dal  fumetto di Alfredo Castelli edito dalla Sergio Bonelli editore Martin Mystere con    più seriertà  in quanto alla fine  di ogni album (  serie regolare , speciali , ecc )  c'è sempre una scheda acurattisima  cosa c'è di vero e cosa c'è di fantasia  . Ma  quello che penso è che per un libro così mediocre non valga la pena di evocare i terribili fantasmi del passato, perchè  non solo si rischio di  passare pr ridicoli , ma  anche  di ottenere l'effetto contrario ovvero fare  pubblicità  gratuita al film  in questione Concordo con  questo commento  lasciato  dall'utente   dodo712 in commento   a  questo post  su il bellisimo blog  comunity  con  degli ottimi cdvc  iscriti  al nostro blog e  non    ( ci scrivo anch'io ) del  Giornalista di Raiuno  Pino Scaccia eccovi il suo url   : << Mediocre o meno (a me non è dispiaciuto, c'è di molto peggio nelle librerie) bruciare un libro è un gesto che mette i brividi e riporta indietro a periodi che tutti ci auguravamo dimenticati e sepolti. Non è certo un bel segnale. E poi lo si mette all'indice non per quanto c'è scritto (altrimenti avrebbero dovuto farlo anche con moltissimi altri libri prima di questo), ma perchè è arrivato a vendere un grande numero di copie. >> e con quesrta affermazione  : <<“I libri non devono essere mai bruciati, in nessun caso. Il rogo dei libri è stato sempre foriero delle peggiori disgrazie: ci riporta alla memoria pratiche e aberrazioni dei totalitarismi del XX secolo, esperienze storiche che l’umanità ha vissuto con dolore e di cui molte persone, anche nella nostra regione, portano ancora i segni”. E’ quanto dichiara l’assessore regionale alla Cultura, Spettacolo e sport, Giulia Rodano, a proposito della manifestazione che si terrà sabato prossimo a Ceccano, nella quale, è stato annunciato, verrà bruciata una copia del libro “Il Codice Da Vinci”. <<“Un atto del genere offende i cittadini di tutta la nostra regione, che quest’anno peraltro ha l’onere e l’onore di ospitare numerose manifestazioni e iniziative per l’anno mondiale del libro<<  dichiara infine Rodano.i libr fahrenheit 451 di Bradbury  il nome della rosa di Umberto Eco con gli omonimi film (1;2) e l'omonima trasmissione di radio tre  per il primo dovrebbero   insegnare  qualcosa a chi  vuole  guardare oltre il proprio orizzonte    . Concludo con un'altra canzone    se indovinate il  gruppo

The Shortest Straw

Suspicion is your name
Your honesty to blame
Put dignity to shame
Dishonor
Witch-hunt modern day
Determining decay
The blatant disarray
Disfigure
The public eye's disgrace
Defying common place
Unending paper chase
Unending

Deafening
Painstaking
Reckoning
This vertigo it doth bring

Shortest straw
Challenge liberty
Downed by law
Live in infamy
Rub you raw
Witch-hunt riding through
Shortest straw
The shortest straw has been pulled for you

Pulled for you
Shortest straw
Pulled for you
Shortest straw
Pulled for you
Shortest straw
The shortest straw has been pulled for you

The accusations fly
Discrimination, why?
Your inner self to die
Intruding
Doubt sunk itself in you
Its teeth and talons through
You're living Catch 2-2
Deluding
A mass hysteria
A megalomania
Reveal dementia
Reveal

Secretly
Silently
Certainly
In vertigo you will be

Shortest straw
Challenge liberty
Downed by law
Live in infamy
Rub you raw
Witch-hunt riding through
Shortest straw
This shortest straw has been pulled for you

Pulled for you
Shortest straw
Pulled for you
Shortest straw
Pulled for you
Shortest straw
Shortest straw has been pulled for you

Shortest straw
Pulled for you
Shortest straw
Pulled for you
Shortest straw
Pulled for you
Shortest straw
Shortest straw has been pulled for you

Behind you, hands are tied
Your being, ostracized
Your hell is multiplied
Upending
The fallout has begun
Oppressive damage done
Your many turned to none
To nothing
You're reaching your nadir
Your will has disappeared
The lie is crystal clear
Defending

Channels red
One word said
Blacklisted
With vertigo make you dead

Shortest straw
Challenge liberty
Downed by law
Live in infamy
Rub you raw
Witch-hunt riding through
Shortest straw
The shortest straw has been pulled for you
Pulled for you

il bastoncino più corto

Ti chiami Sospetto
La tua onestà va incolpata
Per causa tua la dignità si è svergognata
Disonore
Oggi si cacciano le streghe
Decadimento determinante
Questo scompiglio ti assorda
Sfigurare
Pubblica Vergogna
Luogo comune invincibile
Non smetteremo mai di dar la caccia alla volpe
Senza fine
Assordante
Coscienziosa
Supponente
Questa vertigine porta 
Il bastoncino più corto
Sfidare la libertà
Abbattuto dalla legge
Una vita vissuta con infamia
Viene scorticato vivo
Continua la caccia alle streghe
Il bastoncino più corto
Hai pescato te il bastoncino più corto

Hai pescato 
il bastoncino più corto (X3)
Hai pescato il bastoncino più corto

Le accuse sono tantissime
Perché discriminano?
Nel profondo del tuo animo devi morire
Intromettendosi
Vieni assalito dal dubbio
Vieni trapassato dai suoi denti a dai suoi artigli
Stai provando cos’è un circolo vizioso
Illudendosi 
La massa è isterica
E’ una megalomania
Ne viene rivelata la demenza
Rivela
Segretamente
Silenziosamente
Certamente
Verrai catturato dalla vertigine
Il bastoncino più corto
Sfidare la libertà
Abbattuto dalla legge
Una vita vissuta con l’infamia
Vieni scorticato vivo
La caccia alle streghe continua
Il bastoncino più corto
Hai estratto il bastoncino più corto

Hai pescato 
il bastoncino più corto (X3)
Hai pescato il bastoncino più corto
Il bastoncino più corto

Hai pescato 
il bastoncino più corto (X3)
Hai pescato il bastoncino più corto

Dietro di te t’hanno legato le mani
La tua vita è bandita
Il tuo inferno è moltiplicato
Capovolgente
E’ iniziata la pioggia radioattiva
Il danno oppressivo è compiuto
Mentre i molti tuoi sono inesistenti
Niente
Sei quasi arrivato al tuo nadir
La bugia è cristallina
Difendiamo
I Canali Rossi
Hanno pronunciato una parola
Schedato
Con la vertigine ti fa morire
Il bastoncino più corto
Sfidare la libertà
Abbattuto dalla legge
Una vita vissuta nell’infamia
Vieni scorticato vivo
La caccia alle streghe continua
Il bastoncino più corto
Hai estratto il bastoncino più corto
L’hai estratto




4 commenti:

SusanDelgado82 ha detto...

oramai non mi sconvolge più niente...ci lamentiamo tanto (e talvolta giustamente), ma aòlla fine gli stremisti siamo noi..e facciamo figure di merda..che poi solo che della dc e di alleanza potevano essere i promotori di questo atto..si ricordano che hitler fece una cosa simile?su scala più vasta ovvio..

lucavu ha detto...

w la ciociaria!

applausiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

lucaspatocco ha detto...

Ciao,

grazie per la visita al mio blog e complimenti per il tuo, ricco di spunti di riflessione.


Luca

cantiere ha detto...

bella la citazione di De Andrè (noto cantautore che anche il mio cuginetto di 8 anni conosce) Complimenti per il cuginetto, l'avete tirato su bene

l'importante non è la vittoria ma l'arrivo . Mario Bollini, chi è l'italiano arrivato ultimo alla maratona di New York a 74 anni: «La prima volta ho partecipato nel 1985»

da  msn.it      Un altro grandissimo traguardo raggiunto da un atleta instancabile, che per decenni ha preso parte alla maratona di New York...