Quando non si è uomini di paglia


Marco TravaglioMolti lo considerano un tremendo forcaiolo, un acritico giustizialista, un demonizzatore degli avversari politici che vorrebbe vedere tutti in galera. Per altri è un idolo, un coraggioso Robin Hood che combatte i ricchi e i potenti in difesa della legalità e contro la corruzione. Da quando Marco Travaglio parlò, nella trasmissione di Daniele Luttazzi, dei sospetti di rapporti mafiosi che si addensavano sul capo del leader di Forza Italia, è costantemente al centro di feroci polemiche. Per la Rai non esiste più, è come un fantasma. Ma i suoi libri vanno ugualmente in testa alle classifiche da quando lui, per presentarli, ha praticamente lasciato casa intraprendendo un giro d'Italia che non finisce mai.”
                              Dalla rivista Sette



Considero Marco Travaglio un ottimo giornalista, un bravo scrittore, anzi tra i migliori. Direi l’unico che in Italia ha avuto ed ha il coraggio di dire  la verità sull’ex-governo del centro-destra, producendo le prove. Le sue parole sono lo strumento di un uomo saggio. Ogni altro giornalista dovrebbe come lui rendersi idoneo ai complessi doveri di chi fa informazione, vera informazione. E’ un vero Robin Hood. Infatti anche se è stato cacciato dalle televisioni non smette di dire ciò che pensa. Fortunatamente una via sarà sempre aperta a qualunque forma di intelligenza, non importa se essa viene oscurata o osteggiata.
Infatti nonostante tutto riscuote un meritato successo.
Lui scrive con cognizione di causa e con riscontri oggettivi. Ha le prove di quello che dice. Ciò si deve fare quando si informa la gente: produrre sempre le prove. Questa è la vera deontologia professionale, ovvero quella branca che applica le regole di correttezza professionale, originate dalla morale comune e dalla sensibilità culturale di un vero professionista.
Anche solo lo sguardo di Marco Travaglio e il suo sorriso ispirano quella simpatia che spinge le persone oneste verso chi è pulito dentro. Voglio fargli pubblicamente   i miei complimenti.

Giovanna Nigris

Commenti

anonimo ha detto…
Devo dissentire, secondo me è uno sciaca
compagnidiviaggio ha detto…
e in base a cosa lodefinisci un sciacallo ?

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