PRE/FAZIONI IRREFERENZIATE
Lettura mai immediata, che costringe a soffermarti, a scavare, a esplorare e a dare l'affondo a pensieri ed emozioni.
Le poesie di Aldo scaturiscono con la violenza e la passione di un temporale estivo; spazzano via le convenzionali e rassicuranti giustificazioni di un mondo perbene e perbenista; strappano le illusioni per svelare le dolorose verità di un mondo a volte ingiusto e crudele nonostante le sensibilità individuali di molti che lo abitano.
Masina
Il passaggio del cuore è infinito ed è bello essere consapevoli che la poesia è come un raggio di sole che filtra nella nebbia più grigia, esprime il desiderio di comunicare e di condividere le nostre sensazioni.
Le sue parole sono specchio dell'identità e di una realtà che traspare purificata e ci pone di fronte alla nostra anima che, in questo suo volo, si innalza nel cielo del suo futuro e racconta i versi di un vero poeta.
Mario
Le poesie di Aldo Pintus, i suoi versi, ogni singola immagine che affiora dalla combinazione delle parole, sembrano racchiuse da un sottile velo di malinconia, mal celata da un linguaggio asciutto, a volte duro, che esprime una forte inquietudine interiore.
Sopra il mondo circostante egli proietta, infatti, lo stato dell’anima, una trasposizione del suo mondo spirituale.La ricerca strutturale si sottomette all’espressione in versi liberi, irregolari, che seguono il flusso del pensiero, dell’emozione o ribellione del poeta.
Una guerra interna all’anima, irrisolta, che da vita ad una poesia i cui temi raramente indulgono sulla bellezza della natura o l’esaltazione dell’amore romantico.
I contenuti delle sue poesie sono, infatti, l’inquietudine, l’angustia, i timori, la speranza, l’impazienza e a volte la rassegnazione. L’amore viene invece spesso definito nella sua assenza, rielaborato in un sentimento fantasma, che si aggira nell’anima del poeta tentando di riprendere vita.
Molte le poesie dedicate a temi sociali, che si rivolgono ad una realtà malata che intristisce il cuore, lasciandolo spossato, alla ricerca di mille perché senza risposta, di soluzioni che l’individuo da solo sa di non poter trovare.
Una voce triste ed autentica, quella di Aldo, di fronte alla storia brutale di crimini orrendi che sottolinea la sensazione di smarrimento seguito da una personale amarezza.
Un punto, infine, comune a molte poesie è il sogno, o quantomeno, l’atmosfera onirica, che attraverso, semplici immagini, proietta i versi verso una realtà dove viene abolito il tempo.
Una poesia dove le parole sono dotate di più significati, che si mescolano dando un senso specifico ai versi ed una vita propria ai messaggi che l’autore trasmette ai lettori.
Graziella
E la notte si fece giorno.
Tale espressione ben si adatta a descrivere la luce dell'alba che, sfuggita alle tenebre, inarrestabile corre verso l'apice del mezzogiorno.
E poiché le radici delle poesie di Aldo affondano proprio nel buio dell'oscurità, la pubblicazione di questo libro rappresenta quella luce che, illuminando le fessure del suo animo, trasforma l'abbozzo istintivo delle sue sensazioni in opera adulta capace di emozioni.
Roberto
Tutti siamo passeggeri di questa vita…. Sono fortunati quelli che hanno la capacita’ e la possibilità di vedere i posti più belli, conoscere la gente molto speciale, scoprire i veri e profondi valori della vita….Avendo conosciuto l’autore di questo prezioso libro, ho tutti i diritti di mettermi in questo gruppo….Non sono tanto le parole, non e’ il modo in quale si esprimono le cose, non e’ la semplicità dei pensieri ma il valore reale che si trova proprio nel suo modo di essere….suo modo di maturare attraverso le parole della sua poesia…Un po’ romantica e leggera un po’ pessimistica e nera e a volte profonda e appassionata, la sua poesia mi ha provocato emozioni consapevoli, sentimenti dimenticati e pensieri sotterrati…e di nuovo, come un vento forte, mi ha tirato della realta’ e mi ha portato nell’assurda immaginazione della vita…Bozza di un dolore, Frenesie celebrali e Creatura aniconica sarebbero le mie preferite…sono molto speciali e potenti…vedo il collegamento perfetto tra tutte le parole e l’idea basica e mistica diventa pura e chiara alla fine…Vorrei ringraziarlo per la sua amicizia che la trovo come il piu’ grande regalo mai donatomi…e nello stesso tempo vorrei incoraggiarlo per scrivere ancora e ancora…Magari la vita non fosse tanto sadica!!!
Annette
La poesia di Aldo può essere vista come una rivalutazione di alcune tensioni espressive proprie del tardo ermetismo, in cui il messaggio poetico si era dotato di nuove aperture di comprensione.I suoi versi hanno la capacità di trasportare, con facilità e semplicità di comunicazione, il lettore in dimensioni “altre” da quelle che si vivono quotidianamente. creano così atmosfere molto spesso surreali in cui la realtà contrasta con i ricordi d'infanzia e la progressiva crescita dell'uomo.
La voce di Aldo Pintus si pone, con questa sua capacità mai solo tecnica di costruzione del verso, come una delle più significative e personali del nuovo piccolo “rinascimento” della parola poetica a Tempio e non solo.
Giovanni
AUTOPSIA DELL'ESISTENZA
Il giorno
appare d'incanto
dopo il lungo travaglio
di una notte insonne
Sottili e loquaci
i raggi di sole
scolpiscono chimere
trafugate o sottratte
ad un sonno
che sempre più latita
nelle mie certezze
dove ho veduto rifugi
celarsi
dentro paure altrui
d'incanto addomesticate
dalla eco delle promesse
che intrise
d'insipida razionalità
giocano ancora
alla bella addormentata nel bosco
che non si sveglia.
31-01-2004
5:24
BOZZA DI UN DOLORE
L'insonnia mette a nudo
tutte le nostre incertezze
le nostre debolezze
e i nostri pianti
privi di lacrime
unica e dolorosa certezza
è che un minuto fa
appartiene
inesorabilmente al passato
e impotenti noi
possiamo solo stare a guardare
accomodandoci
sulla poltrona dei ricordi
07/11/2005
2:34
1 commento:
le tue poesie sono come un volo di farfalle:leggere e colorate,calde e sensibili......cerchi di prenderle ,ma sono loro che prendono te!!
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