12.5.06

Senza titolo 1275

HO SENTITO IL BATTITO DEL TUO CUORE



 Ti ho trovato in tanti posti, Signore.
Ho sentito il battito del tuo cuore
nella quiete perfetta dei campi,
nel Tabernacolo oscuro di una cattedrale vuota,
nell’unità di cuore e di mente
di un’assemblea di persone che ti amano.
Ti ho trovato nella gioia,
dove ti cerco e spesso ti trovo.


Ma sempre ti trovo nella sofferenza.


La sofferenza è come il rintocco della campana


che chiama la sposa di Dio alla preghiera.


Signore, ti ho trovato nella terribile grandezza


della sofferenza degli altri.


Ti ho visto nella sublime accettazione


e nell’inspiegabile gioia di coloro


la cui vita è tormentata dal dolore.


Ma non sono riuscito a trovarti


nei miei piccoli mali e nei miei banali dispiaceri.


Nella mia fatica ho lasciato passare inutilmente


il dramma della tua passione redentrice,


e la vitalità gioiosa della tua Pasqua è soffocata


dal grigiore della mia autocommiserazione.


Signore io credo. Ma aiuta la mia fede.


(Madre Teresa di Calcutta)

Nessun commento:

l'importante non è la vittoria ma l'arrivo . Mario Bollini, chi è l'italiano arrivato ultimo alla maratona di New York a 74 anni: «La prima volta ho partecipato nel 1985»

da  msn.it      Un altro grandissimo traguardo raggiunto da un atleta instancabile, che per decenni ha preso parte alla maratona di New York...