Rispondo al primo post
Faccio dele distinzioni : Il regime chen ti obbliga a fare una cosa simile è una vergogna .
Per quanto riguarda le persone che hanno fatto ciò dico che : nessuno è tenuto ad essere un eroe . Inoltre nel valutare \ analizzare o giudicare ( cosa da cui io mi astengo ) la vita di un individuo valgono i bilanci complessivi e non in singoli episodi staccati dalla vita stessa . Ma poi bisogna vedere se lo ha fatto :
1 ) per necessità e poi lo ha condannato mettendolo indiscussione e riconoscendo l'errore , ma non abiurato , vedere la canzone di Baccini dedicata al caso di Renato Curcio ;
2) oppure lo ha abiurato per presentarsi immacolato davanti all'opinione pubblica dopo il crollo del regime che ha retto quel paese ;
3) oppure lo ha fatto per oportunismo per trarre vantaggi dal regime\ dittatura . e pi dal governo successivo
Con questo è tutto alla prossima miei cari\e.
3 commenti:
Non so se è gisuto quello che dici... io penso che sia una cosa molto soggettiva non irreale come dici tu. Ma penso comunque che in ogni caso l'errore bisogna riconoscerlo.
saluti,
Sonda.
infatti è soggettiva . vero quello che tu dici dell'errore , ma un conto è riconoscerlo senza travaglio interiore , un altro con esso .
La differenza stà che : nel primo caso , continui a ripetere l'errore e poi ad avere rimorso perchè continuano nello stesso errore ; nel secondo capisci l'errore e non lo rifai ( o lo rifai raramente ) .
Hai ragione...
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