Non ho lettto nè le carte processuali nè estratti i merito su tale notizia .Una sentenza della Corte di Cassazione segna un punto di svolta nella lotta alla pedopornografia, estendendola al mondo dei fumetti erotici, in particolare ai manga giapponesi. Un uomo è stato condannato in via definitiva per detenzione di materiale pedopornografico costituito da dieci immagini virtuali, realizzate con la tecnica del fumetto, che raffiguravano minori di 18 anni coinvolti in attività sessuali. Ad aggravare la sua posizione, il fatto di averle inviate al profilo Facebook e all’indirizzo di posta elettronica di una minore. L’uomo è stato denunciato e ora condannato in via definitiva a dieci mesi di reclusione e al pagamento di 1.400 euro di multa. Per i giudici della Suprema Corte, la pedopornografia non richiede che le immagini rappresentino minori reali. Anche detenere fumetti erotici che raffigurano personaggi minorenni che sembrano reali configura il reato.
Ma tale sentenza mi sermbra assurda ed ridicola , Perchè fra i due protagonisti : colui che ho mandato \ messi su facebook taliu immagini e colei \ colui a cui erano destinate potrebbero avere non ncessariamente un rapporto pedofilo ma la passione per i manga ( in questo caso ) o anime giapponesi a sfondo erotico , dove la concezione dei rapporti erotici tra persone minorenni non sono a differenza dell'occidente intrinsi di morbosità e di pedofilia . Voi cosa ne pensate ?
