il fatto che il Pitbull sia aggressivo è un luogo comune assolutamente da smentire. E queste due storie lo dimostrano

Immagine a scopo illustrativo realizzata con l'Intelligenza Artificiale © StrettoWeb
Questa storia mi fa ricordare quela avvenuta nel 2023 , sempre a taranto . Non è, che è l'aria delle acciarie 😇😂 dove sempre un pitbull con il suo fiuto
Il caso del bambino lasciato tra i rifiuti
Il fiuto di un pitbull ha salvato il neonato abbandonato
È stato il fiuto di un pitbull a salvare il bambino appena nato abbandonato tra i cassonetti dei rifiuti, a Taranto, tra via Pisanelli e via Principe Amedeo. Una circostanza insolita, se si considera che spesso questi cani balzano agli onori della cronaca per la loro temibile aggressività. Questa mattina, per fortuna, la storia è andata diversamente e a lieto fine.
Dopo essere stato trasportato in ospedale, il «piccolo - fa sapere l'Asl - è stato immediatamente trasferito in UTIN per le cure e l'adeguata assistenza; è in condizioni cliniche stabili, di peso adeguato all'età gestazionale e costantemente monitorato per i parametri vitali».
«È importante ricordare - spiega l'azienda sanitaria - che già dal 1997 la legge italiana tutela la diade madre figlio assicurando in ospedale il parto in anonimato e consentendo di garantire la massima riservatezza, garantendo interventi sanitari adeguati ed efficaci a tutela della salute degli stessi. Il neonato, appena giunto al presidio ospedaliero, è stato prontamente preso in carico dal prof. Federico Schettini e dalla dr.ssa Lucrezia De Cosmo, direttrice dell'Unità di Terapia Intensiva Neonatale.
«Ringrazio tutti gli operatori sanitari intervenuti questa mattina per salvare il neonato – afferma Vito Gregorio Colacicco, direttore generale della ASL Taranto – Seguo personalmente e costantemente la situazione, consapevole che il piccolo è in ottime mani: i nostri medici e infermieri garantiranno al piccolo tutte le cure e l'affetto necessari».
Ma torniamo alle circostanze del ritrovamento. L’episodio è accaduto intorno alle 7.00. Un uomo era per strada con il suo cane, un pitbull, appunto, per la solita passeggiata mattutina ed è stato proprio l’animale ad attirare l’attenzione verso un sacchetto di plastica depositato tra i cassonetti della spazzatura. L’uomo sulle prime avrà forse pensato che si trattasse di uno dei tanti sacchetti di rifiuti depositati al di fuori dei cassonetti e quindi ha cercato di trascinare il suo pitbull lontano da quel fagotto. Ma all’arrivo di una signora con un altro cane lo scenario è cambiato: entrambi gli animali cercavano di attirare l’attenzione dei loro padroni verso quel sacchetto e proprio in quegli istanti si sono uditi dei vagiti provenire da quel sacchetto. Ecco allora la scoperta: all’interno, avvolto da un lenzuolino e in compagnia di un orsacchiotto di peluche, c’era il neonato. I due cittadini hanno allora immediatamente chiamato i soccorsi e gli operatori del 118 sono giunti sul posto in pochissimi minuti. Il bambino è stato così trasportato in ospedale, al Santissima Annunziata, e ricoverato nell’Unità di terapia intensiva prenatale, dove è tuttora coccolato con amore da tutto il personale. Il piccolo gode di buona salute. Secondo una prima ricognizione, il bambino sarebbe nato non più di un paio d’ore prima del ritrovamento e aveva ancora una parte di cordone ombelicale attaccata al suo corpicino e questo lascia temere per lo stato di salute della madre del piccolo che potrebbe aver bisogno di cure e assistenza. Per questo si attende che la donna si faccia viva. Anche la Polizia segue la vicenda e indaga per ricostruire l’episodio e rintracciare la madre del piccolo.
L'appello di Balzanelli
Il caso sta suscitando grande clamore ed emozione. «Voglio fare un appello - dice a TarantoBuonasera il dottor Mario Balzanelli, presidente del Sis 118 - alle donne in difficoltà: non abbandonate i bambini. Chiamateci e da noi avrete tutto il sostegno di cui c’è bisogno. Non dovete temere nulla».
Il Comune segue la vicenda
«Sul caso del neonato abbandonato accanto al cassonetto - fa sapere l'assessore ai servizi sociali Gabriella Ficocelli - ho sentito il Direttore Generale dell’Asl di Taranto, Dott. Colacicco.
Il neonato ritrovato stamattina nei pressi di via Pisanelli sta bene. Ed è l’unica cosa che conta.
La burocrazia farà il suo corso, ma adesso siamo tranquilli perché il bambino è stato accolto ed ha avuto tutte le cure e l’affetto che gli spettano di diritto. Come ogni creatura che viene al mondo».
«I Servizi Sociali del Comune - prosegue l'assessore - stanno seguendo questa vicenda, l’unica cosa che voglio e posso anticipare è che è già partita una gara di solidarietà verso questo bambino.
La città in queste circostanze si dimostra accogliente e capace di regalare amore incondizionato.
Un grazie di cuore, inoltre, alla signora che questa mattina all’alba non ha fatto prevalere la paura e l’indifferenza e ha consegnato il bambino ai sanitari. A lei e ai nostri medici e infermieri la gratitudine di tutti noi».
Melucci: «Partita la gara di solidarietà»
«È partita la gara di solidarietà e la corsa a coccolare il neonato ritrovato stamattina in via Pisanelli.
Lui sta bene e la città lo sta già riempiendo di cure e d’amore». Lo dichiara il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci.
«Grazie - prosegue il sindaco - a chi ha chiamato subito i soccorsi, grazie ai nostri medici, grazie alla Taranto che cura, protegge e non si tira indietro quando serve tendere la mano.
Al piccolo, la cui vita è cominciata in salita, l’augurio di continuare a ricevere tutto l’amore che c’è.
Taranto e l’amministrazione resteranno al suo fianco».
Infatti
da : « Pitbull: carattere, malattie e come educarlo » di greenMe.it
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Quando sentiamo parlare di Pitbu ll che hanno attaccato delle persone, il più delle volte il loro comportamento è da imputare ad una potenziale aggressività spesso incentivata anche dal proprietario.Quest’ultimo servendosi del cane come protezione l’ha probabilmente addestrato ad agire e a reagire con queste modalità. La situazione può poi sfuggire di mano. Moltissimo dipende dall’ambiente in cui il cane crede e da come cresce qui.Cani di questa razza allevati in ambienti emotivamente stabili ed affettuosi hanno la possibilità di sviluppare il loro vero carattere dolce e amorevole, proprio come quello di altri amici a quattro zampe.Ovviamente se il Pitbull si trova invece a dover vivere in un ambiente violento sarà sicuramente più incline a ripetere ciò che ha visto sviluppando dunque una certa aggressività. Ciò non è una caratteristica del Pitbull, ovviamente è valido anche per altre razze di cani. [...]
