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7.7.25

Se esiste un punto di non ritorno dell’abiezione umana, beh, lo ha toccato l’eurodeputata di Fratelli d’Italia Elena Donazzan con il suo discorso al parlamento europeo su gaza

Se esiste un punto di non ritorno dell’abiezione umana, beh, sembra   che  lo  abbia ha toccato l’eurodeputata di Fratelli d’Italia Elena Donazzan.
IL  17 giugno 2025


durante un intervento al Parlamento europeo,ignorato    dalla maggioranza dei media mostrani eccettoda 
 L'Antidiplomatico,  tag24 , Lorenzo Tosa  e pochi altri  i l'eurodeputata di Fratelli d'Italia Elena Donazzan appunto  ha suscitato forti polemiche per aver difeso le operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza, successive agli attacchi del 7 ottobre 2024.  E fin qui niente    eccezionale   ,  visto che  molti     nostro politicanti e i loro  zerbini  e  clachè  lo  fanno e  ancora continuano  a  farlo nostante   l'videnza  dei  fatti  . Ma la    Donazzan ha  fatto di  peggio   dichiarando che «Israele ha il coraggio di fare quello che l’Europa non ha il coraggio di fare», definendo i bombardamenti come una forma legittima di autodifesa.Le sue parole sono state pronunciate in un contesto già segnato da un numero estremamente elevato di vittime civili: secondo fonti internazionali, i morti palestinesi nella

Striscia di Gaza avevano superato le 56.000 unità, tra cui migliaia di donne e bambini. Nonostante questo bilancio, Donazzan ha affermato che i bambini uccisi sarebbero stati « figli di terroristi usati come scudi umani».
Nel discorso, ha inoltre sostenuto che la stampa europea ignori deliberatamente le ragioni di Israele, dichiarando che «i giornali europei non ne parlano». Le sue affermazioni sono state accolte da forti reazioni all'interno dell’aula parlamentare: vari deputati di gruppi come S&D e Verdi hanno criticato le parole della deputata italiana, accusandola di disumanizzare le vittime civili e chiedendo una revisione dei rapporti UE–Israele alla luce delle possibili violazioni del diritto internazionale umanitario.


Donazzan è la stessa, per capirci, è quella   che  ogni    cosa  che dice     sono   🤔🙄😢😕🐵🙊🙉👿💩  . Infatti   Le sue dichiarazioni e prese di posizione politiche, marcatamente conservatrici e reazionarie,sono caratterizzate in più occasioni da continui richiami e ammiccamenti indiretti alle ideologie relative al fascismo, suscitando più volte polemiche e richieste di dimissioni
  • Immigrazione

Dopo gli attentati di Charlie Hebdo, ha mandato una lettera nelle scuole venete per sollecitare gli immigrati stranieri nel dissociarsi dal terrorismo islamico.Per risolvere la carenza di manodopera, ha ipotizzato il rientro di oriundi o di discendenti veneti emigrati nel Sud America.Secondo Donazzan i matrimoni misti (tra le donne cattoliche e gli uomini musulmani) favorirebbero le infiltrazioni del terrorismo islamico. Tale posizione ha generato forti critiche tra le opposizioni di centro-sinistra

  • Leva obbligatoria

Donazzan si è dichiarata "da sempre apertamente favorevole alla reintroduzione di periodo di servizio obbligatorio dei giovani".

  • Sui matrimoni misti (giugno 2024)

Nel giugno 2024, l'assessora all'Istruzione della Regione Veneto e candidata alle elezioni europee per Fratelli d’Italia, Elena Donazzan, ha suscitato forti polemiche dichiarando che i matrimoni misti tra donne cattoliche e uomini musulmani «possono facilitare infiltrazioni del terrorismo islamico» e che «l’Italia si sta scristianizzando». Ha inoltre affermato che «culture così diverse ravvicinate possono rivelarsi un problema in un periodo caratterizzato da forte terrorismo» e che «la nostra società può essere multietnica, ma non multiculturale».Le affermazioni di Donazzan sono state duramente criticate da esponenti politici e associazioni. La deputata del Partito Democratico Ouidad Bakkali ha definito le dichiarazioni «razziste e medievali», chiedendo al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni di prendere le distanze. Anche Raffaella Paita (Italia Viva) ha condannato le parole dell’assessora, parlando di un pensiero pericoloso basato su pregiudizi. Diversi commentatori hanno sottolineato come le parole di Donazzan alimentino stereotipi islamofobi e confondano identità religiosa con estremismo violento.Ha  cantato  “Faccetta nera” in radio, ha dato dell’”uomo vestita da donna” a una professoressa trans morta suicida e teorizzava che “i matrimoni misti favoriscono il terrorismo”.Ma questa volta si è addirittura superata in miseria.
Ma, tranquilli. Non solo Donazzan non si dimetterà non lo fatto neache  alle  richieste  per  le  dichiarazioni prima riportate   - figuriamoci - ma nel suo partito guadagnerà punti, voti, applausi.La vergogna dei senza vergogna.

Manuale di autodifesa I consigli dell’esperto anti aggressione Antonio Bianco puntata n LX IMPARATE A “LEGGERE” IL LINGUAGGIO DEL CORPO

 Il linguaggio del corpo da solo non basta a prevenire femminicidi o violenze, ma può essere un segnale precoce utile se integrato con educ...