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2.10.25

gli stati esteri richiamo gli ambasciatori israeliani per le illegalità commesse contro la global flottiglia e la meloni per i 3 italiani tace o dice d'arrangiarsi

Lorenzo Tosa
5 h ·


Voglio leggerveli tutti, uno in fila all’altro.
Sono i nomi dei 33 italiani che sono stati sequestrati illegalmente dall’esercito di Israele e che ieri hanno scritto un pezzo di Storia del nostro Paese.
Voglio che rimangano qui a imperitura memoria, dopo che per oltre un mese sono stati insultati, derisi, offesi, incolpati dal governo italiano di complicità con terroristi, di voler far saltare la pace e ogni genere di accusa umanamente sopportabile.
Voglio che chiunque, leggendoli, possa dire che 33 patrioti - anzi partigiani - italiani ieri, 1 ottobre 2025, nelle acque internazionali al largo di Gaza, hanno compiuto un atto di Resistenza in supplenza morale, civile, umanitaria e politica (nel senso più alto) del governo italiano e di quasi tutti i governi europei e mondiali.
I loro nomi sono:





Pietro Queirolo Palmas
Antonio La Piccirella detto Tony
Simone Zambrin
Annalisa Corrado
Arturo Scotto
Margherita Cioppi
Michele Saponara
Paolo Romano
Saverio Tommasi
Maso Notarianni
Federico Frasca
Gonzalo Di Pretoro
Irene Soldati
Marco Orefice
Sara Masi
Lorenzo D’Agostino
Andrea Sebastiano Tribulato
Fabrizio De Luca
Paolo De Montis
Ruggero Zeni
Silvia Severini.
Nicolas Calabrese
Barbara Schiavulli
Benedetta Scuderi
Marco Croatti
Carlo Alberto Biasoli
Jose Nivoi
Adriano Veneziani
Alessandro Mantovani
Cesare Tofani
Dario Crippa
Giorgio Patti
Manuel Pietrangeli.
                         Grazie, solo questo.

  Infatti   



è  qu,i  no aggiugo niente    di mio  perchè due parole  sono troppe   e  una  è poco  . 

1.10.25

rai fra disinformazione e censure il lupo perde il pelo ma non il vizio il caso Vespa e la global flottiglia e Avs: “Lega protesta e film su Open Arms sparisce dalla prima serata. Rai piegata alla maggioranza”

 Leggendo sulla    bacheca  di   lorenzo tosa 

Quello che ha fatto e detto ieri sera Bruno Vespa a “Porta a Porta” nei confronti di Tony La Piccirella e l’intera Global Sumud Flotilla è indegno di essere trasmesso sulla prima rete del Servizio Pubblico.Un misto di arroganza, aggressività, violenza verbale, classismo, disinformazione pura intollerabile persino per gli standard vespiani.A un certo punto Vespa ha incalzato l’attivista usando la proposta del cardinale Pizzaballa sugli aiuti non come una domanda ma come polpetta avvelenata per
metterlo in difficoltà.
“Voi vi fidate o no di Pizzaballa?”La Piccirella con invidiabile calma ha risposto che “quella proposta è non conforme alla natura della missione", scatenando le ire di Vespa."Quelli prendevano gli aiuti e li portavano ai ‘poveracci' di Gaza."Li ha chiamati così: i “poveracci” di Gaza. Perché per Vespa questo sono i palestinesi. Ma mica è finita qui perché, non pago, di fronte all’ennesima spiegazione puntuale di La Piccirella, Vespa ha urlato con la bava alla bocca. “E allora vi posso dire che non ve ne fot** niente delle persone che sono lì?“Dopodiché ha buttato giù la linea, impedendo ogni risposta, ogni replica, ogni dialogo o contraddittorio.Perché questo fa chi non ha argomenti: offende e censura.È riuscito a insultare e accusare delle persone che da trenta giorni sono in mare a rischiare la vita di fronte all’esercito israeliano per portare aiuti a una popolazione massacrata e affamata.Credo di non aver mai visto una pagina così vergognosa su una rete Rai. E ne ho viste a centinaia.Solidarietà totale a Tony La Piccirella e a tutto l’equipaggio della Flotilla.E denuncerò immediatamente Bruno Vespa al Consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti. Perché esiste un limite di decenza non valicabile. Anche per Vespa.

  e  su   repubblica  trammite msn.it 




Rai, Avs denuncia: “La Lega protesta e il film su Open Arms sparisce dalla prima serata”_open arms film© fornito da La Repubblica

Il film su Open Arms, la Ong spagnola impegnata nel Mediterraneo nel salvataggio dei migranti, sparisce dalla prima serata di RaiTre e viene spostato più tardi “dopo le proteste della Lega”, denuncia Avs.
Il film era stato scelto da RaiTre in occasione della Giornata internazionale per le vittime dell'immigrazione ma “essendo la Open Arms l'organizzazione che ha portato a processo il leader leghista Matteo Salvini, dal suo partito si sono fatti sentire con un fuoco di fila di dichiarazioni per chiedere lo spostamento, se non addirittura la non messa in onda. Fuoco di fila che ha centrato l'obiettivo, perché in serata la dirigenza Rai ha fatto marcia indietro spostando tutto a tarda notte e annunciando la messa in onda di 'Io Capitano' di Garrone", riferisce il capogruppo dell'Alleanza verdi e sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto di palazzo Madama e componente della commissione di Vigilanza Rai.
Per De Cristofaro questo non sarebbe un caso isolato perché “anche No Other Land, documentario premio Oscar, non avrà la prima serata del 7 ottobre, come invece annunciato, ma viene spostato al 21 dopo le pressioni di FdI. Ci troviamo di fronte a clamorosi cambi di programmazione perché Fratelli d'Italia prima e la Lega poi hanno protestato. Una intromissione sulle scelte editoriali gravissima. Il servizio pubblico è ormai piegato alle volontà dei partiti di maggioranza e per questo è necessaria una nuova governance della Rai – conclude ’esponente di Avs – Una nuova Rai senza i partiti, attenta al pubblico e con una mission di servizio pubblico. I vertici Rai dimostrano di essere eterodiretti dai partiti di maggioranza, poi si arrabbiano quando definiamo la Rai TeleMeloni".  

mi  chiedo   che ...  cavolo ci  stanno a fare   in commissione  , tanto    che  cisiano  o non ci siano  non cambia niente  , a  scaldare la sedia e   a  portarsi a casa  la pagnotta . Da  quando è stata  fondata la rai   è sempre  peggio , ovvero il lupo perde il pelo ma  non il  vizio  cioè   è sempre  schiava   del potere politico .  Infatti come Lorenzo Tosa  «  Credo di non aver mai visto una pagina così vergognosa su una rete Rai. E ne ho viste a centinaia » nonostante sia anagraficamente ttopo piccolo rispettoso alla sua attività

26.9.25

C’ERA UNA SVOLTA - raccontare ai bambini il movimento della Global Sumud...

In sostegno al movimento umanitario, civile, globale e pacifico più grande della storia:Global Sumud Flotilla. Siate liberi di condividere questa storia con i bambini che avete intorno, che siate genitori , insegnanti, educatori o esseri umani responsabili. Perché il sentimento di empatia e umanità si coltiva così come si apprende il saper riconoscere dove “c’è il giusto” e dove invece “non c’è.”. Anche se dai bambini abbiamo tanto da imparare, non lasciamoli soli. Siate liberi di ascoltarla , tradurla , silenziarla e leggergliela voi. Siate liberi e difendete la libertà.

Procuratrice Ancona, 'non tutti i casi di violenza sono uguali'

© Provided by ANSA (ANSA) - ANCONA, 04 DIC - "Questa storia lascia l'amaro in bocca, non si possono trattare tutti i casi di violen...