28.10.11

finalmente arriva l'autunno


 in sottofondo  L'Autunno  de Le quattro stagioni di Vivaldi.
Yuk a tutti blogghisti e bloggarole !
 Ci siamo  ormai , il tempo  ha smesso  ( almeno  cosi  sembra ) di  fare  il pazzerello  , e arriva   l’autunno stagione  a meta  strada  fra  il  letargo invernale  e la  laboriosità  dell’estate non fa ne troppo caldo ne troppo freddo!!
                                         da una  tag fi un utente  del  forum di http://www.papersera.net/
.Qui da me  , siamo a  800 metri  sopra il livello del mare  e a piedi del  3 monte  della Sardegna   soffia un vento pazzesco e la mattina  presto  fa  freddissimo  ieri alle  7.00  c’erano  8\9 gradi  ! Le  giornate  inizia  ad  accorciarsi  e  Le prime foglie iniziano a cadere dagli alberi danzando leggere e gli alberi   ad essere  sfogli 

        

 Il  gelso    che  abbiamo   nel  giardino  del nuovo negozio


e io non so resiste e  spesso al lavoro o camminando  per  le  vie  del paese mi distraggo ad osservare gli alberi  sfogli   o  in via  d’esserlo  . E quando  non ho  fretta se ne vedo un mucchietto in mezzo alla strada mi ci lancio sopra e le sparpaglio qua e là! L'autunno è arrivato e sono contento... vi sembrerà strano ma, è proprio così: è bello vedere gli alberi che cambiano colore, passare le prime serate in casa a ad  arrostir  e sgranocchiare le castagne o  se  non fa  troppo freddo   dai caldarrostai  dei  banchetti  delle  classi   per le  feste  patronali  dell’anno  prossimo .Oggi mi sento particolarmente goloso (visto  che   in autunno  ed  inverno  ci  sono  i miei  frutti e verdure preferiti ) e allegro  perché  riesco ad essere mno  solo   in quanto  la mia  greffa  \  comitiva  ha meno impegni  : per me l'autunno è questo e per voi? Che cosa amate di questa stagione di passaggio e che cosa invece proprio non sopportate? Raccontatemi!  Vi lascio  con questa poesia  di  Giovanni pascoli



La nebbia agli irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
va l'aspro odor dei vini
l'anime a rallegrar.

Gira su' ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
su l'uscio a rimirar

tra le rossastre nubi
stormi d'uccelli neri,
com'esuli pensieri,
nel vespero migrar.


Nessun commento:

L’AQUILA E LA BAMBINA CIECA

da  Claudia Pasquariello 18 dicembre alle ore 15:10 · Il vento sussurrava tra i pini della montagna, portando con sé gli echi di un mondo ...