ANCHE UN DISEGNO PUO' DIRE PIU' DI MILLE PAROLE LA SHOAH DISEGNATA DA UNA DODICENNE LA STORIA DI HELGA WEISSOVA'

Molti diranno   guarda  che al 27 gennaio manca  più di un mese . Ma  chi se  ne frega  e  chi lo dice  che  tali  obbrobri storici  debbano essere per  forze di cose  ricordate solo a date fisse  , il vero ricordo  è sempre  . cercando  dei link per   spiegare l'olocauto ad mia nipote  in 2  che  avevo letto trovandolo fra i mie fumetti  il numero 84  ( dottor terror  )  di  dylan dog   ho trovato su http://www.raistoria.rai.it/  questa news con le rispettive  foto   . Poi da  http://imediabuzzy.com/ Il sito  originale  dell'articolo  ) e queste  due foto  la  prima  lei da  bambina  


la seconda lei oggi 



Helga Weissová è sopravvissuta all`Olocausto. Nata a Praga nel 1929, lo stesso anno di Anne Franck, all`età di 12 anni fu deportata ad Auschwitz e Mauthausen. Fu durante questo periodo che cominciò a disegnare quello che vedevano i suoi occhi di bambina. Alla fine della guerra, riuscì a tornare a Praga con la madre e ad avere, negli anni, una brillante carriera artistica. Ma solo oggi, a 84 anni, ha deciso di pubblicare i suoi disegni di quegli anni atroci



a voi ogni giudizio estetico .io dico solo che sono bellissimi e più incisivi di mille parole










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