28.1.15

MA LA FINiTE DI GETTARE MERDA OPS FANGO SULLE DUE COOPERANTI ED OCCUPATEVI DI COSE PIU' SERIE

  per  i bufalisti incalliti e  per  queli occasionali    potrebbe inrteressare  \  essere utile questo mio  vademecum  ( che  aapplico  , non immune ,  contro le  bufale  )

 Sarebbe bello    se  i familiari    delle   due ex  cooperanti   denunciassero 'sti sciacalli che  ancora  si divertono ( ma non hanno un  cacchio da fare .  ma   gli occhiali almeno gli  mettono  ?    )   a  gettarli addosso  tanto rancore  Per  giunta con delle news  false  e distorte    che poi vengono smentite


 Infatti  mi    fa  meraviglia  che    : a denunciarne la  bufala sia   un  giornale  (www.unionesarda.it) Berlusconiano


Mercoledì 28 gennaio 2015 17:21
Fa il pieno di condivisioni l'immagine di una giovane armata attribuita a una delle due cooperanti rimaste prigioniere in Siria. Ma è l'ennesima bufala...
"Vergogna! Ecco la foto che inchioda una delle due ragazze italiane liberate! Abbiamo
la foto bufala
pagato un riscatto all'Isis per prenderci una sua combattente!". Questo il messaggio che accompagna la foto di una giovane con in spalla un fucile da guerra, diffusa sul web e che sta facendo il pieno di clic e condivisioni tra i tanti utenti che sostengono la teoria del complotto sulla vicenda di Greta Ramelli e Vanessa Marzullo o che si dicono indignati per il (presunto) riscatto pagato. Peccato, però, che si tratti di una gigantesca bufala. A smascherarla è stato il Post. L'immagine infatti, non ritrae né Vanessa né Greta. Bensì una giovane soldatessa dell'esercito curdo, che da mesi sta combattendo in prima linea per fermare l'avanzata dello Stato Islamico assieme alla Coalizione internazionale guidata dagli Usa. L'ennesimo di una lunga serie di "granchi" insomma, il più celebre dei quali resta sicuramente quello preso dal senatore Maurizio Gasparri, che aveva dato credito alle voci (anche in questo caso rivelatesi completamente prive di fondamento) di presunti rapporti sessuali consenzienti tra le due cooperanti e i loro carcerieri.



  che   ci sia  gente    che  invece  di  verificare   prima  di usare  il tasto mi piace   , mette  mi piace a  simili bufale  ( metaforicamente  )  e  non verifica 

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