23.8.20

Kary Khouma nell'abito di Codrongianos: la bellezza contro il razzismo

  Leggo   sconfortato    e indignato   questo  articolo della  nuova  sardegna del  22\8\2020  ed  mi  complimento  per  il coraggio non so dove  trovi la  forza  di  Kary   di  reagire  con Con distacco e ironia  i commenti , vedere   sotto a  sinistra  , di chi non ha gradito che lei indossasse (splendidamente) un prezioso abito della tradizione





                                    Mauro Tedde 


CODRONGIANOS. Doveva essere una bella iniziativa che Andrea Zucca Pais, presidente dell'associazione culturale "Bestimentas de muda", stava mettendo su con alcuni fotografi e alcune modelle. Una di queste è Kary Khouma, 21 anni, 

bellissima donna di Olbia, che ha indossato un pregiato costume tradizionale di Codrongianos per posare in uno degli angoli del centro storico del paese. Ma una volta che alcuni scatti sono stati condivisi sui social si è scatenato un putiferio. Perché Kary ha la pelle nera, è di origini senegalesi e per qualcuno non avrebbe mai dovuto indossare quell'abito. I commenti xenofobi hanno fatto subito capolino sulle pagine Facebook e Kary ci è rimasta un po' male, così come Andrea Zucca Pais. A suscitare clamore è stato proprio il fatto che Kary abbia indossato, con grazia ed eleganza, l'abito di Codrongianos avendo la pelle nera e quindi quelle foto «mancherebbero di rispetto ai costumi, alle tradizioni e alla storia di Codrongianus». Insomma, razzismo stupido e becero.
  Per fortuna in tantissimi sui social hanno apprezzato l'idea dell'autore per il quale «in ogni cultura c'è un po' di noi tutti» e «l'abbigliamento tradizionale non comporta alcuna distinzione di colore, ma casomai esalta la policromia, che è un modo per superare assurdi confini». Kary Kouma ha provato a replicare pacatamente, ma poi ha deciso di lasciar stare. «I commenti su Facebook? Solo ignoranza - scrive Kary - non mi scalfiscono. Chi è fermo a questa visione non sa che sta parlando di una ragazza sarda, nata e cresciuta a Olbia, orgogliosa delle sue origini ma legata alla Sardegna, la sua terra».

«Faccio la modella, ero sul set per altro, il proprietario dell'abito mi ha chiesto di indossarlo e di potermi fotografare», racconta Kary, nata da genitori senegalesi trapiantati nell'isola da trent'anni, una coppia con quattro figli, orgogliosamente isolani. Lei studia Scienze infermieristiche a Sassari e anche di questo è orgogliosa. «Sono più sarda che senegalese, credo che sia normale - spiega - non rinnego assolutamente le mie origini, ne sono fiera, ma qui sono nata e cresciuta e qui voglio vivere. Ho indossato più abiti sardi che senegalesi - scherza - gli ignoranti se ne facciano una ragione. L'unica "razza" che spero si estingua è quella degli ignoranti».Il sindaco di Codrongianos Andrea Modetti ha subito preso posizione sulla vicenda. «Mi sento in dovere di precisare che la nostra comunità non tollera questi atteggiamenti razzisti - ha commentato - e lo dimostra il fatto, e lo dico con orgoglio, che nessun nostro concittadino ha preso parte alla discussione e agli insulti subiti dalla giovane modella. Ho subito contattato il presidente dell'associazione Andrea Zucca Pais, che è un consigliere comunale, per invitare Kary in Comune e dimostrarle la nostra solidarietà e la nostra vicinanza. In questi anni abbiano portato avanti diverse iniziative di sensibilizzazione contro ogni forma di violenza sulle donne, puntando sulla cultura che è l'unica arma contro l'intolleranza»

Mario Perantoni, presidente della commissione Giustizia e deputato M5S  , su   http://algherolive.it/2020/08/22/ “Esprimo anche a nome di tanti sassaresi massima solidarietà alla giovane e rivolgo un appello a chi ha scritto quegli intollerabili commenti: allargate il vostro orizzonte e apritevi al mondo, rendete onore alla nostra terra, da sempre ospitale e accogliente” Ottima  risposta quella  di  Perantoni   a nostri ( ovviamente senza generalizzare , anche se un po' arduo visto che da nazionalismi si sono originate due guerre mondiali e due delle più grandi dittature del secolo scorso , nazismo e fascismo , i cui rigurgiti \ influenze si vedono ancora oggi ) sovranisti ,  gente   che fa solita figura di ..... che non accettano , vedere  la  figuraccia di Susanna Ceccardi con Insaf Dimassi di cui ho parlato nel post precedente, che  esistano anche immigrati  di 2  generazione    (  o di prima   poco importa  )   che   s'integrano alla  perfezione   accettando le nostre  usanze   e tradizioni  .  Magari sono  quelli  stessi  ......  imbecilli      a  cui non va  mai bene niente   cioè si lamentano perchè  non accettano  le  nostre tradizioni e  la nostra  cultura   ,  poi   quando  l'accettano non  va  più  bene  . Gente  che   dovrebbe  fare  pace   con il proprio  cervello

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