Oggi vorrei proporvi...

Oggi vorrei proporvi un argomento su cui dibattere e sotto un mio commento  articolo tratto    dalla rete  non ricordo con precisione


 


La verità è complicata, maneggiatela con cura di Giuliano Giuliani


La giustizia inglese al servizio del peggior blairismo ha distrutto uno dei pochi miti della libera informazione rimasti nel mondo: la Bbc. Chissà come gongolano dentro la Rai, che come è noto non è la Bbc, i vari Cattaneo, Mimun, Pionati, Giorgino e via strisciando. Non dobbiamo tuttavia dimenticarci di casi meno eclatanti ma comunque meritevoli di qualche annotazione. Anche se in ritardo segnalo che il Secolo XIX di domenica 18 gennaio scorso dava conto della manifestazione antifascista dei centri sociali a Nervi, conclusasi con qualche episodio turbolento, fortunatamente non degenerato per l’intervento del servizio d’ordine del corteo nei confronti di qualche sconsiderato imbecille e per la prudente gestione da parte dei responsabili della questura. I carabinieri, inspiegabilmente posti a chiusura dell’accesso alla stazione ferroviaria di Quinto, impedendo così ai manifestanti di tornarsene a casa (a Genova, come sappiamo, la ferrovia svolge di fatto anche un servizio di metropolitana di superficie), dicono di aver perso le chiavi di un defender, lasciato quindi in bella mostra e, quello sì, isolato. È stato oggetto del lancio di oggetti, un vetro è andato in frantumi. Una vera idiozia, inutile e da condannare, soprattutto perché Genova 2001 dovrebbe aver insegnato di non cascare nelle trappole. Ma la cosa strana è che lo stesso giornale, a fianco di una cronaca sufficientemente obiettiva, pubblicava una foto del defender con la didascalia: «Il defender dei carabinieri preso a sassate dai manifestanti e circondato in piazza come al G8». Una menzogna che si ripete con insistenza da due anni e mezzo. Circondato, isolato, in balia: tutto falso, come sa bene chiunque si sia occupato dei tragici fatti di piazza Alimonda senza pregiudizi e con rispetto della verità. Ma c’è anche da segnalare, ed è ancora più grave, il giudizio sul G8 proposto dal procuratore generale del distretto, Domenico Porcelli, nella relazione per l’inaugurazione dell'anno giudiziario. Dice il Pg: che è «stato disposto il rinvio a giudizio di soli 25 manifestanti appartenenti all’area più violenta della contestazione» (fra l’altro, il processo inizierà il prossimo 2 marzo); che non si è fatto come a Cosenza (accuse di «associazione a delinquere finalizzata al sovvertimento dell’ordinamento economico dello Stato»); che l’uccisione di Carlo rappresenta «un episodio scolastico di legittima difesa e/o uso legittimo delle armi»; che la stampa si è resa responsabile di aver rimosso «ogni traccia nella memoria collettiva con la semplice operazione di addebitare alle forze dell'ordine la responsabilità di singoli episodi, come se in quei giorni fossero avvenuti solo la irruzione nella scuola Diaz e le violenze nella caserma di Bolzaneto». Il mio rispetto per la magistratura non mi impedisce di formulare alcune domande. Ma di che parla il Pg? Quale film ha visto? Quali giornali ha letto? Perché non si è preoccupato di approfondire le ragione in base alle quali i cosiddetti black bloc sono stati lasciati liberi di scorazzare venerdì mattina senza essere stati neppure intralciati? Perché non ha cercato di approfondire e spiegare tutti gli episodi che denunciano infiltrazioni con funzione di direzione e di organizzazione da parte delle forze dell’ordine e segnatamente dei carabinieri? Tralascio il «sovvertimento dell’ordinamento economico», perché dovrei chiedere che altro si aspetta ad aprire un procedimento nei confronti del creativo ministro dell’Economia. Non aggiungo nulla a quanto già detto mille volte su piazza Alimonda, se non che trovo rivoltante l’uso del termine «scolastico». Credo che le vicende Diaz e Bolzaneto non siano state ancora valutate in tutta la loro gravità, perché non vi è nulla, proprio nulla, che possa giustificare quello che lì è stato fatto a freddo (anche «a caldo», ci sarebbe da aggiungere). Ma allora, è possibile invitare chi scrive una semplice didascalia e il Pg del distretto di Genova a trovare il tempo e la voglia di guardare con attenzione un centinaio di fotografie e qualche filmato. Per carità, tutte cose agli atti, nulla di clandestino. Potrebbe sorgere in loro almeno l’ombra del dubbio, che è la prima condizione per la ricerca della verità.


 


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 ed ecco il mio giudizio


 io sono d'accordo con quanto dice Giuliani in quanto basta vedere come è stata condotta l'inchiesta su Piazza Alimonda e perchè dela rapida archiviazione . inoltre è  dal dubbio dele cose ufficiali che si arriva alla verità . Volete une sempio lampante leggetevi il libro strage di stato ( contro inchiesta sui fatti di piaza fonatana fatta da un gruppo di persone rimaste anonime fra il 1970\1 ) ebbene è la stessa conclusione a chi è arrivata la magistratura 20 anni dopo

Commenti

drugaddict ha detto…
Perche' stupirsi tanto se qualcuno ha scovato il tuo blog e lo trova anche interessante?? :p Nn ricordo come ho trovato l'indirizzo, sono una che spesso si trova a passeggiare di notte nel WEB....mi ha colpito il nome: Compagni di viaggio ,in fondo la vita e' un bel viaggio e te hai scelto di condividerne alcuni aspetti.Sinceramente attraverso i tuoi posts ho avuto modo di sfamare le numerose richieste del mio cervellino (spesso troppo esigente)e di perdermi tra i gomitoli di links che ti diverti a inserire qua' e la' nel blog...beh che dire..colgo l'occasione di ringraziarti x questi viaggi fuori programma che mi consenti di fare!!!a presto, una "viaggiante"..
compagnidiviaggio ha detto…
perchè in precedenza facevo una pseudo ML o Nw con un amico ( che scrive anche qui sul blog ) per cercare di aiutare la gente a tirare fuori da se
po magari svilupparlo o riacquisirlo ( se lo avevo fatto morire ) il proprio spirito scritico . Poi però si era trasformata in una feccia , insulti , scambi di virus , catene inutili , spam , rifiuto a prendere posizione e a farsi comandare e a far si che gli altri scelgano per loro .
Perchè nessuno \a collabora blog è fatto anche per questo per discutere con la gente
proibito ha detto…
Grazie del tuo gentilissimo invito...e grazie anche per avermi linkato...troveremo certo il modo di collaborare...magari ne parliamo...un abbraccio
e complimenti, anche questo blog è molto interessante.
anonimo ha detto…
Ma io sono sardo, Red-Beppe.
Ben trovato e buon fine settimana.

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