Caro\a Odiomuso
Rispondo al tuo
intervento : << Purtroppo
il mondo va così, va male e al contrario, si ricorda solo quello che si vuole ricordare
se hai letto il mio post la tragedia e immensa, >> . Vero
ma lotto (
nonostante molti , compresi i miei , mi dicono che lotto contro i mulini a vento
e non m’importa se
mi considerano matto o utopista ) per evitare
la memoria a senso unico
e che la storia venga usata
a fini politici o
come una clava
contro gli avversari
politici e culturali .
<<[,,,]
poi non fare anke tu distinzioni, un morto è morto a prescindere della
sua nazionalità o credo ideologico, soffriamo e ricordiamo tutti i morti,
uccisi da tutti i bastardi assassini, e cerchiamo di insegnare la via della
giustizia e non dell'odio, perké se no non se ne cava un ragno dal buco, si
alimenterebbe soltanto...:"italiani brava gente, italiani dal cuore d'oro,
l'italia è una repubblica fondata sul lavoro. il secondo secondo me" (
Caparezza ) >> In questo
caso non sto facendo
divisioni , ma rilevare e
criticare la tecnica
usata , in questo caso
dalla destra italiana , che
cerca di coprire
fatti che danno fastidio ( e
quindi anche le sue
responsabilità ) con altri
fatti che la
rimettano a galla . Io nel
post sulle foibe voglio
ricordare quello che
è successo in quelle zone fra
il 1920 ( secondo
alcuni sarebbe già iniziato dopo la III guerra
d’indipendenza 1866 ) fino al
1950 . Queste verità
storiche sui crimini del fascismo
prima e del comunismo dopo (
comprensibili almeno in parte
e all’inizio , ma non
giustificabile dato
che non risponde ad un
genocidio con un altro genocidio
) , non possono essere cancellate
da fiction
( soprattutto quando mettono sullo stesso piano ed
equiparano i due genocidi
e i due orrori
) del servizio pubblico anticipate in pompa magna
alla riunione per
il decennale di An .
infatti io non sto insegnando odio , ma memoria totale
e non parziale che è il primo passo verso al giustizia . E’
vero i morti sono morti , siamo tutti uguali davanti al giudice supremo ,
ma è come sono morti
e le cause che
stanno all’origine di tale
evento l’unica differenza
che faccio , perché
non mi và di mettere sullo
stesso piano considerare uguali quelli
morti o uccisi per la libertà
e quelli morti e
uccisi da un regime
; o quelli uccisi in un genocidio etnico culturale che
gli uccideva due
volte italianizzandoli a forza
arrivando a cambiare anche
i cognomi sulle tombe e
quelli uccisi per
vendette personali e
per motivi politici
non solo etnici come invece
era nel primo caso
. , Ti consiglio , non riguarda
le foibe , ma il problema che tu poni
, questo film
i nostri anni .
Adesso rispondo alle email ricevute allo stesso post kin
cui è intervenuto Odiomuso
di al mio post
sulle foibe ho ricevuto nella mia
casella di posta delle
email ( con molta
probabilità da neo fascisti
) d’insulti il cui “ più tenero” è quello d’essere
comunista . Come ho
già detto più volte eni post
o commenti precedenti io
non sono comunista anche se
mi sono “ abbeverato “ a tale
fonte in quanto mia madre
era ( adesso non so a che gruppo
della sinistra appartenga )
vicino al Pci di Berlinguer ,
mio padre e mio Zio sinistra
extra parlamentare uno Pcml
\ servire il popolo l’altro potere operaio qualche gruppo affine . La
stessa cosa è avvenuta
per il cattolicesimo prima
quello intransigente dei miei nonni poi
quello del dissenso o
come cattocomunista ( come
viene chiamato dai conservatori ) trovate alcuni link
fra quelli del mio sito .
Io sono uno che odia
le etichette , io
sono tutto è niente come l'avvelenata di
Guccini se
proprio non potete farne
a meno , chiamatemi
o libertario o spirito
libero oppure oh capitano o mio capitano
4 commenti:
Mi dispiace seriamente che tu non abbia capito quello che ti ho detto, io non ti ho accusato di niente, sono pienamente d'accordo con quello che dicevi, e le mie critiche non erano rivolte a tema a chi mette i paraocchi.
Il "poi anke tu non fare distinzioni..."
voleva intendere, non collericamente come tu poi aver inteso, che le persone quando muoiono sono tutte uguali, l'uomo è uguale e non solo davanti a Dio, ma e totalmente e ugualmente Uomo come tutti gli altri, e quando si muore non si deve "guardare" ai vari "colori" da me esposti. Siamo tutti uguali, se vuoi opporre quest'ultimo concetto credo che dovrai accettare l'etichetta di discriminatore!
Grazie di avermi risposto, Ciao
P.s. Gli pseudo "neo-fascisti" lasciali perdere, a meno che tu non ne trovi disposti al dialogo, cosa semplice come trovare un quadrifoglio :D
E' inutile parlare con chi non vuole ascolatare. Quindi se devi rispondere fallo su un blog e fallo diretto a tutti, senza nomi, ognuno si sente toccato da ciò che può esser detto.
Ciao :P
discriminatore adesso non esageriamo :-) diciamo che abbiamo opinioni divergenti , ma ciò non vuol dire che dobbiamo smettere di continuare a viaggiare insieme , dato c eh abbiamo anche molte cose in comune , vedere il post su gramsci . Polemica chiusa
si però un' aggiustatina all' impaginazione no?
ok, affare fatto! :D
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