Il giardino dello zio (ritorno)
Seguo un sentiero oggi
nell’eco del mio cuore
nell’apparenza di un giorno
come altri.
Lento è il mio andare
con passi pesanti,
fra la memoria che
non sempre ritorna.
Lento è il mio arrivare
nel giardino dello zio
dove rifugio mi fu il
ciliegio in fiore.
Vibrano le voci del passato
riempiendomi gli
orecchi mentre gli
occhi mi cercano
bambina seduta
all’ombra dei rami
in fiore,
in compagnia
di un bianco foglio
e un verso da decantare.
3 commenti:
sempre più belle ma dove trovi l'ispirazuione ?
Non la trovo io e lei che trova me :-)
Ciao e buon inizio settimana
Aurora
bellissima...complimenti davvero!
un sorriso
veradafne
Posta un commento