Senza titolo 561

 

 

Questa canzone (copyright SIAE)

fa parte di un album mai pubblicato  che sarebbe dovuto uscire con l'RCA italiana.
Parla di amici e di come il tempo cambia le cose,  ma non troppo.

La dedico a chi passa a leggere qui,
anche raramente.

Io credo che le canzoni debbano avere un testo valido,
che faccia riflettere, oltre che una musica accattivante.

Ci credo ancora.


MA ERAVAMO LI’

Forse non ricordi
ma eravamo lì
noi seduti e il mondo intorno
scivolava via


tra il banale di un amore medio e
l'importante rito
del caffè al mattino

briciole di ribellione in noi
spazzate dall'ipocrisia

nuvole che cambiano nel cielo e
speranza e voglia
di non cambiare mai

non cambiare mai

Darai
molto più di quanto credi
di aver già dato

sapranno sempre farti cambiare credo
fino a che non ti risiederai
ma senza mai pensare più

Sarai
sempre più disposto a dire
sì sto sbagliando

e quando non saprai più cosa dire
ti diranno ch'era tutto un gioco
e di non prenderla così

Gli anni son passati
e siam dì nuovo qui
a scoprire il tempo
quanti segni ha dato già

rievocare volti e situazioni che
ci hanno accomunato
ma ora son riflessi in mare

dov'è mai l'intesa ch'era in noi
di non cambiare mai

ma ogni tanto affiora ancora all'anima
l'esigenza almeno
di non scordare mai

non scordare mai

E darai...

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