21.2.05

Senza titolo 580

 

Ti seguo.

 

Ti seguo pensiero
librante in quello che
oggi di nuovo mi prende.
Mischio le carte in questa nuova
partita, fra passato e presente,
sacro e profano.
Graffi come solchi nel mio cervello,
comandano le mani, rasentando
muri e porte nell’anima in prestito,
in balia del gioco
da restituire a fine partita.

Nessun commento:

Eros Socal, il funerale all'alba del pasticcere (come voleva lui): «Così verrà solo solo chi ci tiene veramente»

E' stato celebrato oggi alle 6 del mattino, come da testuali volontà, l’addio a  Eros Socal , il pasticcere di  Possagno  scomparso i gi...