Senza titolo 1419

E ADESSO AMMAZZATECI TUTTI

Un urlo nella sera, un urlo nella testa,
cinque colpi che tu senti in questa stanza;
hanno sporcato di sangue la tua festa
ma quando finirà questa mattanza…
L’hai sentito alla radio, ti han descritto la scena
Fujitivìndidassàtici ‘sta terra ai farabutti”
ma tu stavolta gridi a voce piena:
E adesso ammazzateci tutti!”
Piangono i giovani, ma non sono piegati,
loro son stanchi di chi ruba la speranza.
Monta lo sdegno, ormai si son stancati:
hanno capito di questa lotta l’importanza.
Non c’è silenzio a Locri sulla sabbia,
la voce corre come in tutti i lutti,
ma non è un pianto, è un grande urlo di rabbia:
E adesso, ammazzateci tutti!”
Vengono i giovani, a pulire il sangue,
vengono da Polistena, da Reggio,
col volto bello, pallido ed esangue,
hanno capito che la paura è il peggio.
Si abbracciano, conoscendosi per strada,
si abbracciano, fratelli in mezzo ai flutti,
sanno che solo il coraggio sarà rada:
E adesso, ammazzateci tutti!”.
Siam dieci, cento, mille, e non siam tutti
se
avete tanto piombo, ammazzateci tutti!
Siam dieci, cento, mille, e non siam tutti
se
avete tanto piombo, ammazzateci tutti!
Siam dieci, cento, mille, e non siam tutti
se avete tanto piombo, ammazzateci tutti!
Siam dieci, cento, mille, e non siam tutti
se
avete tanto piombo, ammazzateci tutti
!Brilla la pioggia della terra di Montalto
piange anche il cielo su quel luogo profanato,
scivola come pianto di madre, sull’asfalto,
innocente del sangue lì versato.
Per pochi maledetti siamo sputtanati
per
pochi infami siamo sporchi e brutti,
noi invece siamo in tanti, e siam rinati:
E adesso, ammazzateci tutti!”
Nessuno parli di odio, nessuno invochi morte,
Nessuno parli di sangue, nessuno invochi lutti
chi
tanto ha sofferto, non augura stessa sorte.
E se ci riuscite “Adesso, ammazzateci tutti!”
La guerra la vinciamo se rinunciamo ad odiare
la
guerra la vinciamo col lavoro uniti tutti.
‘Sta guerra la si vince con il coraggio di amare:
e voi mafiosi oggi avete perso: ammazzateci tutti!
Siam dieci, cento, mille, e non siam tutti
se
avete tanto piombo, ammazzateci tutti!
Siam dieci, cento, mille, e non siam tutti
se
avete tanto piombo, ammazzateci tutti!
Siam dieci, cento, mille, e non siam tutti
se
avete tanto piombo, ammazzateci tutti!
Siam dieci, cento, mille, e non siam tutti
se
avete tanto piombo, ammazzateci tut

AMMAZZATECI TUTTI!
AMMAZZATECI TUTTI!
AMMAZZATECI TUTTI!
MMAZZATECI TUTTI!
AMMAZZATECI TUTTI!
AMMAZZATECI TUTTI!
AMMAZZATECI TUTTI!
AMMAZZATECI TUTTI!
AMMAZZATECI TUTTI!  
AMMAZZATECI TUTTI!
AMMAZZATECI TUTTI!
AMMAZZATECI TUTTI!
AMMAZZATECI TUTTI!
AMMAZZATECI TUTTI!
 A M M A Z Z A T E C I … T U T T I !!!


 


 


 


 


Credits:


Testo: Giovanni Pecora


Musica: Pino Barillà - Alessandro Luvarà


Arrangiamenti e realizzazione: Alessandro Luvarà


Chitarre: Giancarlo Mazzù


Seconda voce e cori: Tania Borgese ed alcuni "ragazzi di Locri"


Registrazioni, mixaggi e mastering: Alessandro Luvarà presso SpainAudio Studio - Molochio (RC)


Canta: Pino Barillà


 


contatti: info@pinobarilla.it - info@polistena.net


tel. 0966  0966 935 206 (tel. e fax) - 0966 936 036


cell. 338 8057236 - 349 366 8216


fax 178 227 1483 (attivo h24)

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