Senza titolo 2274


piove a dirotto e le piante sono messe fuori

arianna è stata violentata me lo ha urlato a telefono l’altra sera

ed era un urlo di belva ferita ho urlato anch’io

ma solo per calmarla

la pioggia ha la tosse e l’asfalto non la beve

sembra che il livello sale

 

sei qui però taci

di tanto in tanto è

un sussurro

ed è alito di vita

ed è alito di morte

 

entro in un outlet e compro un amore

è scontato e non ancora usato

resta qui non andare se

provo a vendere il mio

nessuno non ci mai creduto

lo tiene sul comodino

lo sfoglia per ispirazione

resta qui non andare  

quando è a corto di idee

allunga la mano se

pur inchiostro ogni tanto

ne ha sete

                                                                               

riprenditi il tuo corso fiume

inonda l'oltraggio  e tu mare risali la piazza

sono friabili statue le guardiane del tuo effimero regno

arrestano il pudore

alla rabbia restano di sale

siamo in terra straniera mia regina

nella sabbia si addensa la notte la mia vita

non basterebbe a salvare la fiera imprudenza

non sono amici questi ululati di vento che volgono al freddo

non c’è vittoria in una battaglia se non vedi   guerrieri

non c’è papiro se non hai di fronte un altro re

è ora di tornare mia signora..

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