18.3.08

Senza titolo 343

vivere nell'Italia del 2008 è stare in contatto con la bugia; i cattolici italiani inseguono sogni brevi di una società neoguelfa realizzata solo nella storia delle piccole municipalità, in un clima diverso e distante dai ribaltoni antichi e recenti del trono vaticano; i cattolici italiani poi hanno la strana debolezza periodica di farsi rappresentare da falsi cristiani, dal pensiero debole e dalla fede incerta, il pasticcio è fatto: i deboli giocano sempre a fare gli ortodossi.

Nessun commento: