Dopo la giornata della memoria ( 27 gennaio ) ecco un altra giornata \ ricorrenza che non mi va di celebrare ( perchè non c'è niente da celebrare ) ma solo di ricordare ( quello si perchè soltanto dopo che si è ricordato a 360 gradi tali tristi avvenimenti si potrà celebrare ) .
Io ricordo e ne parlo lo stesso nonostante ( ormai ci ho fatto il callo ) mi capiti tutti gli anni, da quando è stato istituito il ricordo e da quando ne ho preso coscienza direttamente e ne parlo e ricordo ( almeno ci provo ) a 360 gradi tali avvenimenti sul blog , di venire, con commenti ai post che scrivo per tale data considerato fascista dai duri e puri ( gli irriducibili ) amici e compagni di viaggio appartenenti dell'estrema sinistra , e comunista da quelli di destra specie quella estrema e in maniera virulenta \ faziosamente anticomunista .
Ora molti di voi , specie quelli nuovi si chiederanno , perchè allora ricordi e parli di tali eventi ? 1) l'eventualità più verosimile è quella del giudizio storico che ci chiederà conto per aver permesso una civilissima e democratica barbarie per aver dimenticato o peggio guardato altrove ., 2) La storia fatta di silenzi, di falsificazioni, di mistificazioni, non è maestra di vita. 3) questa non è mia è preda da un luogo dove si è smarrita anche l'ultima briciola di ciò che rende uomini >>n° 289 di Martin Mystere . Ma soprattutto Perchè tali tragedie non vanno dimenticate perchè è solo coltivandone il ricordo a 360 chi se frega se , come mi è successo per le critiche ricevute al mio post di due anni fa su tale data , in cui mi hanno accusato di non voler riconoscere i crimini di tito e del comunismo e di fare da scaricabarile denunciando solo quelli del fascismo .Tesi che io smentisco come potete vedere da link sotto ( oltre a quelli presenti nel post prima citato ) sotto riportati e da questa testimonianza ( ne ho parlato in uno dei post del blog che trovate cercando nel motorino che trovate a destra in alto se digitando la parola foibe appena aprite www.ulisse-compagnidistrada.blogspot.com ) << Ora non sarà più consentito alla Storia di smarrire l’altra metà della Memoria. I nostri deportati, infoibati, fucilati, annegati o lasciati morire di stenti e malattie nei campi di concentramento jugoslavi, non sono più morti di serie B.>> Annamaria Muiesan figlia di una vittima delle foibe ). io voglio solo , come dice un commento ad un video sulla storia del confine orientale e quindi sulle foibe e sull'esodo ( non ricordo ne quale nè l'url ) << che tali crimini dettati dall'odio ,del nazionalismo esasperato , dall'ideologia non si debbano ripetere mai più perchè è tristezza,tristezza infinita per quello che ci siamo fatti a vicenda. siamo vicini,vicini di confine,vicini di casa,vicini di tutto,e siamo stati delle bestie... fascisti comunisti. ma che importa ormai , siamo i nipoti , i pronipoti abbiamo il dovere di non far capitare mai piu atrocità simili >> . Ma soprattutto non siano : nè strumentalizzati e usati ad uso e consumo sminuendone alcune aspetti e concentrarsi solo altri da una determinata parte politica \ culturale ( vedere cercando nei motori di ricerca alla voce 10 febbraio che ne attribuisce i crimini ai soli comunisti o viceversa ai soli fascisti né che sia occultata perché indigesta o per motivi politici come è stato fatto durante la guerra fredda con il silenzio creando un vuoto generazionale come dice un commento ad un mio vecchio post ( mi pare fosse del 2006\7 ) sui tale giornata :
<< Il Foglio 14/02/06 Uffa! di Giampiero Mughini Una gigantesca menzogna durata mezzo secolo. Ascoltavo un paio di giorni fa, alla trasmissione radiofonica di Barbara Palombelli su RadioDue, Anna Maria Mori che presentava il libro dove racconta la sua odissea di giovane istriana divelta dalla sua terra dalla decisione degli Alleati di accordare alla Jugoslavia una terra italianissima, l’Istria.
Furono oltre 350 mila i nostri connazionali che persero tutto, salvo la valigia che avevano in mano quando salirono sulle navi che li portavano in un’Italia che li accoglieva distratta e diffidente. C’è voluto mezzo secolo prima che quel dramma emergesse alla luce, prima che noi potessimo pronunciare correntemente il nome “foibe” e tutto il resto di quella saga barbara.
Mi chiedo, io che ero a sinistra nei miei vent’anni e trent’anni, quando ho avuto coscienza per la prima volta di quel nome e del dramma cui alludeva. Io che leggevo il supplemento libri di Paese Sera, Mondo nuovo, l’Unità, il Manifesto, il Giorno, Rinascita, Problemi del socialismo, di quel nome e di quel dramma non ne sapevo proprio nulla. E quando ho sentito pronunciare per la prima volta il nome dell’istriana Norma Cossetto, io che sapevo tutto dell’assassinio di Giacomo Matteotti e di don Minzoni? Mai prima di aver letto il meritorio “L’esodo” di Arrigo Petacco, un libro pubblicato nel 1999. Mai prima di quel libro avevo letto di quella ragazza ventitreenne che un pugno di bestie jugoslave stuprarono a lungo e sino alla soglia della foiba dove la scaraventarono; né sapevo della decisione – per una volta santa e benedetta – dei tedeschi che catturarono i colpevoli e li costrinsero a passare la notte in piedi accanto alla salma di Norma prima di essere fucilati all’alba.
Niente sapevo, nessuno di noi sapeva, nessuno ricordava, nessuno aveva messo a mente. Una gigantesca menzogna e una gigantesca omissione durate quasi mezzo secolo nel paese dove più forte e determinante è stata l’influenza culturale della sinistra, e dunque i suoi modi disinvolti di raccontare la storia. >>
Non so che altro dire se non lasciavi a questi link a voi ogni giudizio e commento
- prima delle foibe di tito e dell'esodo delle popolazioni Istriane
http://www.storicamente.org/05_studi_ricerche/riosa_confine_orientale.htm
http://www.youtube.com/watch?v=z0EkUlgHAe4&feature=endscreen&NR=1
http://www.youtube.com/watch?v=AU0i_TCTo5c
www.criminidiguerra.it/index.html crimini italiani durante la guerra in Jugoslavia
it.wikipedia.org/wiki/Crimini_di_guerra_italiani dove descrive con ampi documentazione e riferimenti a siti esteri i crimini del nostro paese nel secolo scorso ed i n particolare quelli nei balcani \ Jugoslavia
le foibe da "La storia siamo noi" di Giovanni Minoli
http://youtu.be/rshrUhhRdfc parte 1
http://youtu.be/3qgPptf34Sg parte 2
http://youtu.be/h201dS9bz4s PARTE 3
Documenti sulle conseguenze delle foibe e delle violenze di tito ovvero l’esodo di un popolo e sulle varie interpretazioni degli storici
http://www.leganazionale.it/
http://www.lefoibe.it/
http://digilander.libero.it/lefoibe/indexx.htm
http://prcreggioemilia.it/casalgrande/2012/02/19/smantellare-la-versione-fascista-sulle-foibe/
http://www.10febbraio.it/cosa-sono-le-foibe/
http://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_del_Ricordo
http://it.wikipedia.org/wiki/Questione_triestina
http://it.wikipedia.org/wiki/Foiba
http://it.wikipedia.org/wiki/Massacri_delle_foibe
http://fdcaroma.blogspot.it/2008/02/il-brevetto-fascista-delle-foibe.html
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